Sono ore di timore nel mondo dello spettacolo e non solo: Vittorio Cecchi Gori, l’imprenditore, ex politico e celebre produttore cinematografico italiano, è attualmente ricoverato in terapia intensiva presso il Policlinico Gemelli di Roma. La notizia è stata diffusa dalla conduttrice Eleonora Daniele durante una trasmissione su Rai1, che ha confermato ulteriore preoccupazione per il già delicato quadro di salute dell’uomo.
Il ricovero di Cecchi Gori risale a inizio settimana, quando le sue condizioni di salute si sono aggravate in modo significativo. Il Policlinico Gemelli mantiene un massimo riserbo sulla situazione, ma indiscrezioni provenienti da fonti vicine al noto produttore suggeriscono un quadro di instabilità clinica molto serio. Non è la prima volta che Vittorio Cecchi Gori si trova ad affrontare gravi problemi di salute. Esattamente due anni fa, a fine gennaio 2022, fu ricoverato nello stesso ospedale.
Nato a Firenze il 27 aprile 1942, Cecchi Gori è figlio del rinomato produttore cinematografico Mario Gori. A sua volta, ha contribuito significativamente al mondo del cinema con opere di successo come “Il postino” e “La vita è bella” di Roberto Benigni, quest’ultimo vincitore di tre premi Oscar.
La sua carriera, tuttavia, è stata segnata da vicende giudiziarie complesse. Dal 2008, Cecchi Gori ha vissuto problematiche legali per bancarotta fraudolenta legata al fallimento della Safin Cinematografica.
Negli ultimi anni, l’imprenditore si trovava agli arresti domiciliari nella sua residenza ai Parioli, continuando a essere al centro dell’attenzione mediatica per la sua storia personale e professionale e oggi il mondo dello spettacolo, ma non solo, segue con apprensione gli sviluppi della situazione, sperando in una pronta ripresa per Vittorio Cecchi Gori.
