Decide di trascorrere la serata in centro storico in compagnia di amici, la sera di ferragosto, conosce un uomo che le chiede di seguirlo a casa sua con una scusa, e rimane vittima di violenza sessuale e di sequestro di persona. La testimonianza è stata resa da una donna veneziana di 40 anni ai carabinieri. Oggi, lunedì 17 agosto, i militari dell’Arma hanno arrestato a Venezia un uomo, sempre di 40 anni, di nazionalità tunisina e senza fissa dimora, accusato di essere l’autore della violenza e del sequestro.
Una volta arrivati nella sua abitazione lui avrebbe costretto lei con la violenza fisica a subire un rapporto sessuale, impedendole più volte la fuga, malmenandola e privandola dei suoi vestiti. Dopo diverse ore di prigionia, la mattinata seguente, la donna è riuscita a scappare e a rifugiarsi in un bar. Lì è stata soccorsa e trasportata in ospedale.
I carabinieri di Venezia, allertati della situazione, hanno avviato le indagini. Ricostruita rapidamente la dinamica, grazie all’audizione della donna, hanno identificato l’autore presunto tramite riconoscimento fotografico. Individuata l’abitazione, uno stabile abbandonato in zona Bacini all’Arsenale, i militari perquisendola hanno rintracciato l’uomo e ritrovato alcuni indumenti della vittima. Il quarantenne è stato arrestato, portato al Santa Maria Maggiore a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa di comparire davanti al giudice per le indagini preliminari. A.G.