A Venezia cluster di giovani in discoteche e negli spogliatoi delle palestre, lo conferma l’Ulss 3 Serenissima.
Nel territorio dell’azienda Ulss 3 di Venezia, infatti, il 25% dei nuovi positivi al Covid-19 ha meno di 18 anni, e il tracciamento del Servizio di igiene e sanità pubblica (Sisp) indica che sono in particolar modo le aggregazioni nelle discoteche e nelle attività sportive, specie negli spogliatoi, a causare la nascita di nuovi focolai.
Il virus, di conseguenza, circola a scuola e per questo motivo “ogni qualvolta c’è un positivo in classe – ha spiegato il direttore del Sisp, Vittorio Selle – dobbiamo indagare sulle relazioni sociali, perché ogni ragazzo entra in contatto con almeno altri 20 coetanei” in ambiente extra-scolastico.
“Si tratta, – ha proseguito – di un lavoro molto oneroso, che impiega medici, infermieri e anche personale tecnico”.
Solo in territorio veneziano sono intercettati ogni giorno nuovi casi di Covid in almeno 15 classi, con circa 40 ragazzi positivi.
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dobbiamo isolarli questi giovani. Li faremo morire pazzi, ma non di covid.