Venezia, c’è la “mappa” dei contagi per la lotta alla coronavirus. Uno strumento di analisi georeferenziata realizzato dall’Ulss che permette di vedere la distribuzione dei casi positivi, ricoveri, pazienti in terapia intensiva, deceduti e guariti.
Per orientare le attività di analisi epidemiologica finalizzate all’individuazione di possibili cluster, e agevolare gli interventi del servizio di igiene pubblica chiamato ad interagire quotidianamente con i soggetti posti in isolamento domiciliare, l’Ulss 3 Serenissima ha infatti sviluppato uno strumento di analisi georeferenziata dei dati relativi ai soggetti risultati positivi al test per Covid-19 e dei loro contatti stretti cui è prescritta la misura contumaciale della quarantena.
Le informazioni sono dunque rappresentate su mappe geografiche del territorio veneziano, con la possibilità di approfondire l’analisi fino ad un livello di dettaglio equivalente a quello dell stradario.
Uno strumento di analisi e visualizzazione che verrà impiegato sia per la rappresentazione dei valori assoluti, nelle loro serie storiche, sia dei tassi di prevalenza per 10.000 residenti, con la possibilità di esplorare il grado di distribuzione territoriale dei contagi con analisi comparative consistenti.
Il sistema inoltre visualizza mediante grafici a linee e a barre le serie storiche dei casi, con distinzione del numero dei casi positivi, dei ricoverati, dei pazienti posti in terapia intensiva, dei deceduti e dei guariti.
La base-dati viene arricchita anche dalle informazioni sul numero dei tamponi svolti, per cui è consultabile la serie storica in termini di data di effettuazione e refertazione.
(Nelle immagini alcune schermate del sistema. Per motivi di privacy le immagini sulla “mappa” sono simulazioni realizzate in fase di prova del sistema)
Mettere il link della mappa non sarebbe stata una cattiva idea….