Un grave incidente nautico è accaduto pochi minuti fa a Venezia, appena fuori le bocche di porto tra Punta Sabbioni e Lido.
Due le vittime instantaneamente decedute nell’impatto, una persona gravemente ferita e vi sarebbe un disperso.
Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un’imbarcazione offshore che sarebbe andata a schiantarsi a forte velocità contro la diga.
I vigili del fuoco sono intervenuti nel luogo dell’incidente con tre mezzi e con i sommozzatori. Sul posto anche la Capitaneria di Porto.
Le operazioni di soccorso sono in corso in questi istanti.
Aggiornamento 22.25.
E’ giunta conferma che è stato ripescato anche il corpo della terza vittima fino a questo momento registrato come disperso.
Nell’incidente si registrano quindi tre deceduti e un ferito grave.
L’incidente sarebbe avvenuto per il buio fittodavanti alla ‘lunata’, una diga artificiale fatta di grossi massi calati sul fondale costruita a protezione delle opere del Mose, a sud della diga di San Nicolò del Lido.
Poco distante era avvenuto un altro incidente nautico a giugno di quest’anno: un’imbarcazione si era rovesciata autonomamente facendo finire in acqua gli occupanti ma nell’incidente non si erano verificate vittime.
Aggiornamento della notizia pubblicato alle ore 23.00 del 17/09/2019 con titolo: “Incidente motoscafo Venezia: tentava record Montecarlo-Venezia. Fabio Buzzi tra le vittime“
Certo é che la diga doveva essere ben segnalata, sopratutto in questa occasione particolare , le tenebre hanno giocato un ruolo determinante per il disastro . Questa tragedia si sarebbe potuta evitare se ci fossero state all’arrivo delle forti luci a segnalare il Pericolo e un corridoio obbligatorio illuminato dove passare . Peccato ! L’Italia ha perso un Personaggio Molto Importante della Nautica Offshore .
Criminale chi ha consentito e permesso la realizzazione di questa vera ed insidiosa estesa trappola posta di traverso all’imboccatura portuale ed a filo d’acqua, praticamente invisibile con l’alta marea.
Assolutamente insufficiente la rispettiva segnalazione, sia visiva che a mezzo riflettori Radar.
La Capitaneria di Porto cosa ci sta a fare?!
A meno di 300 metri da porti dighe opere varie la velocità è obbligatoria è di 5 nodi