Il terremoto non sembra voler abbandonare l’Italia. Sono state 10 le scosse (considerando solo quelle di magnitudo non inferiore a 2) registrate da mezzanotte nel Centro Italia, parlando di quella zona colpita il 24 agosto e il 30 ottobre da due devastanti sismi di magnitudo 6 e 6.5.
Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), questa notte le scosse più rilevanti sono state due di magnitudo 2.7 alle 4:09 e 4:26 con epicentro a Fiordimonte in provincia di Macerata.
Non si segnalano nuovi crolli.
Paura per il terremoto soprattutto nella zona di Amatrice, dove la terra non vuole saperne di smetterla di tremare.
Questa notte verso mattina una nuova scossa di terremoto di magnitudo 3.8 è stata registrata in provincia di Rieti. Alle 4:54 nella zona tra Amatrice ed Accumoli, la gente è stata colta da ansia e paura di nuovo.
Secondo i rilevamenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 7 km di profondità ed epicentro 2 km da Amatrice, 7 da Accumoli e 11 da Campotosto in provincia dell’Aquila. Fortunatamente, non si segnalano nuovi danni.
Mario Nascimbeni