Una forte scossa di terremoto è stata avvertita alle 23:53 con epicentro in Molise. La magnitudo è stata di 4,6, la scossa ha avuto origine a due chilomentri da Montagano, in provincia di Campobasso. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma ha avuto ipocentro a 23 km di profondità ed epicentro nei pressi di Montagano. Oltre che nel Molise, la scossa è stata chiaramente avvertita anche in alcune zone limitrofe della Campania, della Puglia, dell’Abruzzo e del Lazio.
La forte scossa di terremoto che ha interessato in particolare il Molise è stata chiaramente avvertita in tutta la confinante provincia di Benevento. Numerose le segnalazioni da vari comuni del Sannio. Molta paura tra la gente, ma al momento nessuna notizia di danni gravi. La scossa è stata percepita anche nel resto della Campania: pure a Napoli, in modo più distinto ai piani alti dei palazzi.
Il terremoto ha prodotto qualche crepa sui muri segnalata in alcuni comuni. A Campobasso si sono viste scene di panico in strada, traffico in aumento, grande spavento, persone in pigiama e persino con valigia al seguito. Il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, ha disposto per oggi – a fini precauzionali e per procedere ad accurati sopralluoghi in seguito alla forte scossa sismica – la sospensione delle attività didattiche degli istituti scolastici di ogni ordine e grado pubblici, parificati, paritari e degli asili nido pubblici e privati. “A Campobasso – ha fatto sapere Gravina, impegnato nei vari sopralluoghi durante la notte – i Vigili del fuoco al momento non segnalano danni a persone o cose. Analoga la situazione anche all’ospedale Cardarelli, dove non sono segnalati danni di alcun tipo.”