Dovesse essere riconfermato il sindaco uscente – che si ricandida e che molti danno per vincente al primo turno – salterà fuori, nuovamente, il problema palese di una città senza rappresentanza politica: Venezia (e il suo estuario).
L’unica soluzione, che Brugnaro ha sempre contrastato, è uno statuto speciale in laguna e a Porto Marghera: trattenendo il residuo fiscale si potrebbero utilizzare 220 milioni di euro l’anno per attrarre nuovi residenti e imprese di qualità, oltre agli ingenti fondi del Recovery Plan. Altro che Zona Logistica Semplificata!
Tre realtà diverse per storia e tradizioni, Mestre, Venezia e Marghera, intimamente connesse per legami e relazioni consolidate, oggi centri distinti di un unico Comune che necessitano di politiche differenziate per soddisfare i loro bisogni (mobilità, casa, lavoro, tempo libero, ambiente), nell’ambito di una Città Metropolitana (la ex Provincia), relegata oggi in un cassetto, che sappia attrarre gli ingenti fondi europei per tutte le infrastrutture necessarie alla riqualificazione ambientale del territorio.
Con me in Consiglio comunale le cose potrebbero dunque cambiare, e di molto. Io non mollo, e lo sto dimostrando da 10 anni di incessanti battaglie per l’autonomia amministrativa di Venezia e della Terraferma: il primo fondamentale passo affinché Venezia possa acquisire lo status di Città Stato Laboratorio dell’Umanità. Con ovvi, conseguenti benefici anche per Mestre e Marghera.
Marco Sitran
Candidato Sindaco
Lista Civica Sitran