IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

giovedì 25 Aprile 2024
7.9 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGEReddito di cittadinanza: a Napoli 2.441 irregolari con casi "eclatanti"
Questa notizia si trova quiReddito di cittadinanza: a Napoli 2.441 irregolari con casi "eclatanti"

Reddito di cittadinanza: a Napoli 2.441 irregolari con casi “eclatanti”

Reddito di Cittadinanza irregolarmente percepito anche da elementi di spicco di clan mafiosi e da loro congiunti

pubblicità

Per assicurarsi il reddito di cittadinanza ha presentato in un ufficio postale di Castellammare di Stabia (Napoli) una carta di identità bulgara, evidentemente falsa, e ha pure simulato l’accento straniero che, però, di balcanico aveva ben poco.
L’uomo, un 46enne già noto alle forze dell’ordine, figura tra i 2441 “furbetti” del reddito di cittadinanza individuati dai carabinieri nell’ambito di una vasta operazione tra Napoli e provincia.
Il trucco però è stato smascherato e al posto dei soldi i carabinieri della locale Sezione Radiomobile hanno notificato all’uomo un ordine di arresto.

Tra i casi “eclatanti” anche quello di un 41enne di Cardito (Napoli) che dal 7 aprile 2020 ha percepito puntualmente ogni mese il Reddito di Cittadinanza malgrado fosse agli arresti domiciliari.
Ora ne dovrà rispondere penalmente.
Il reddito di cittadinanza gli è stato revocato e, oltre alla misura dei domiciliari, avrà pendente anche una denuncia per truffa aggravata ai danni dello Stato.

Ammonta complessivamente a oltre 5 milioni di euro la truffa ai danni dello Stato scoperta dai Carabinieri del Comando provinciale e del Nucleo Ispettorato Lavoro di Napoli che, con l’Inps, hanno passato al setaccio un imponente numero di istanze di reddito di cittadinanza e scoperto 2.441 posizioni irregolari che sono state tutte revocate.

Molte sono risultate intestate a camorristi e a loro parenti, a parcheggiatori abusivi, rapinatori, truffatori e lavoratori in nero.

Ma sono molti i casi “eclatanti”.
Malgrado fosse ai domiciliari per associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione e reati connessi allo spaccio di droga, Fausto F., 43 anni, è risultato beneficiario indiretto del reddito di cittadinanza, percepito dalla moglie convivente.

Figurano poi molti camorristi e loro familiari tra i 2441 “furbetti” del reddito di cittadinanza individuati dai carabinieri nell’ambito della vasta operazione che oggi ha consentito di scoprire tra Napoli e provincia una truffa ai danni dello Stato di oltre 5 milioni di euro.

Fausto F. è ritenuto un elemento di vertice dell’omonimo clan che fa affari illegali tra i quartieri Chiaia e Posillipo di Napoli.
Ma tra i ‘furbetti’ dalla fedina penale nera ci sono anche cinque persone legate ai clan di scissionisti di Secondigliano.

In provincia di Napoli, invece, sono 25 le figure di spicco della criminalità organizzata locale che rientrano nel novero dei percettori illeciti.
Vi si trova anche la moglie di un affiliato ad un clan e la moglie del nipote del capo clan della stessa organizzazione mafiosa.
Tra gli altri la madre di un affiliato e il fratello di un esponente di un altro clan.
Anche il figlio di uno degli elementi di spicco dello stesso clan è riuscito ad ottenere 6500 euro.
E così la nipote di un elemento apicale di altro clan, ora detenuto: lei ha intascato oltre 19mila euro.

» leggi anche: “Reddito di Cittadinanza indebitamente percepito: decine di casi a Mestre

» leggi anche: “Reddito di Cittadinanza: a Venezia i beneficiari sono 15.600

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img