Ragazza aggredita a Mestre: un’aggressione allo scopo di portarle via la borsetta, messa in atto con modalità particolarmente violenta.
La giovane, una residente di 25 anni, giovedì scorso stava rientrando a casa sua, in via Milano, quando improvvisamente, mentre camminava lungo la strada, è stata avvicinata alle spalle, strattonata e fatta cadere. L’aggressore si è attaccato alla sua borsetta e allo scopo di riuscire nel brutale scippo ha trascinato la povera giovane, già a a terra, per qualche metro.
L’aggressore, secondo la descrizione, è un giovane uomo di origine straniera.
La ragazza è stata avviata all’ospedale per le cure del caso. Il referto medico parla di sette giorni per la guarigione.
Si tratta dell’ennesimo brutale episodio allo scopo di rapina per le strade di Mestre. Questa volta la vittima è una giovane che giovedì sera si stava dirigendo verso casa intorno alle 21, con la sua borsetta a tracolla. Altre volte medesimo destino è accaduto a signore anziane con il rischio, sempre presente, che le cadute siano ancora più deleterie.
In questa occasione, la giovane ha il sospetto che l’aggressore le fosse passato davanti pochi attimi prima, forse studiando la modalità e il momento in cui colpire. Prima ancora di rendersene conto, però, l’uomo le ha afferrato la tracolla tirando forte per strapparle via la borsetta. Con un gesto istintivo, la ragazza si è aggrappata all’oggetto dell’aggressione, ma l’esito è stato solo quello di perdere l’equilibrio e poi farsi trascinare una volta a terra.
Il delinquente, infatti, ha proseguito con la sua azione criminale finché la donna, già a terra, ha dovuto lasciar andare la sua presa, permettendo all’aggressore di fuggire indisturbato con il bottino.
Solo a quel punto sono arrivati alcuni passanti in soccorso della ragazza. E’ poi arrivata una volante della Questura che ha raccolto la testimonianza e la descrizione del ladro. Ulteriori informazioni potrebbero arrivare analizzando le eventuali registrazioni delle telecamere di sicurezza che potrebbero aver ripreso l’accaduto.
Mi domando come mai non ci sia ancora la guerra civile
Tempo perso , stanno distruggendo la nostra splendida Italia, da Roma in su , perché in bassa Italia non fanno quello che vogliono altrimenti vanno via se tutto va bene in sedia a rotelle per non dire altroi nostri governatori non ne frega niente di noi . Fanno solo la bella vita e sono anche stanchi poveri quanto lavorano
Basta, quelli che non lavorano devono essere cacciati! Ma ci sono troppi italiani nel nome del buonismo che li proteggono
Chi rimediera’ allo schok che questa ragazza si porterà per tutta la vita? Dove stanno le donne del Governo Meloni? Dove stanno le femministe? La sorveglianza da parte delle forze dell’ordine non serve a nulla, non possono essere dovunque, serve chiudere le frontiere come gli altri Paesi Europei. Possibile che ogni straniero dall’ Est al continente Africano conferma che è l’Italia che li chiama? Chi è dell’Est ed è venuto qui credendo di migliorare la sua situazione di vita ma così non è stato se ne vorrebbe ritornare ma “dicono” non lo possono fare colpa della guerra in Ucraina(?). 4000 permessi di soggiorno non ritirati solo in Venezia, dove sono costoro? Senza contare i farmaci, specialmente l’insulina che sono in giacenza presso le farmacie perché ordinate e non ritirare. Le donne bengalesi dopo il primo parto diventano insulinico dipendenti, si spostano, cambiano casa e non residenza senza di dichiararlo. Clandestini o in permesso di soggiorno ti deridono in faccia che tanto in Italia non corrono pericolo e che possono fare di tutto. Ringraziamo la Magistratura italiana ed il Ministro Nordio che della sicurezza italiana non se ne cura. Non può esserci Giustizia se a Venezia non ci sono uffici per inserire funzionari e personale amministrativo ed i lavori della Cittadella della Giustizia sono in alto mare. Hanno perso i fondi perché non si sono rispettate le date dei lavori o c’è dell’altro? Furti, rapine, incendi dolosi e omicidi, droga e chi ne ha più ne metta hanno per volontà del malaffare e delle lobby, fatto diventare l’Italia terra di nessuno. Alla faccia di “io sono Giorgia”. Possibile che gli italiani abbiamo tanta paura di essere etichettati come “razzisti” e non abbiamo il coraggio di scendere per le strade e nelle piazze? Ne va della nostra vita, dei nostri familiari e della difesa dell’identità italiana. Troppi immigrati chiamati dallo Stato italiano per rompere il nucleo e la nostra civiltà è alla fine. I politici dormano sonni tranquilli. L’Italia è fallita sia e economicamente che fisicamente. Alluvioni, terremoti, frane, incendi boschivi e dissesto idrogeologico stanno distruggendo la nostra nazione, si investa sull’Italia e si esca dal patto Atlantico e da questa maledetta America che attizza guerre fuori da casa sua.
Invio innanzitutto alla ragazza tutto il mio sostegno per la terribile esperienza che le è accaduta e poi spero ( e ripeto spero ) che questo individuo possa venir preso e immediatamente messo in carcere a scontare la pena per intero per poi essere espulso per sempre dal nostro territorio. E come sempre spero che ci sia , visto che sono arrivate nuove forze dell’ordine , una sorveglianza più cospicua per le strade.