Professore di Scienze Infermieristiche fin dai primi momenti scettico verso il vaccino ricoverato in gravi condizioni.
A dicembre, appena avviata la campagna vaccinale, il docente aveva annunciato pubblicamente su Facebook che non si sarebbe vaccinato, esprimendo dubbi sull’efficacia del vaccino dati i ristretti tempi di sperimentazione.
Oggi, a causa di un destino cattivo e beffardo, è ricoverato in rianimazione e lotta contro il Covid.
F.S., 56 anni, docente di Scienze infermieristiche
dell’università di Firenze, si trova ricoverato in gravi condizioni all’ospedale fiorentino, come riporta La Nazione.
Il professore è attaccato alla macchina Ecmo, che supplisce la funzione polmonare per la respirazione.
“Io non mi vaccinerò per due motivi – scriveva Festini su Facebook -: come docente di metodologia della ricerca so che sette mesi per sperimentare un qualsiasi medicamento non sono sufficienti a garantire che esso non abbia effetti avversi o indesiderati nel medio e lungo termine”.
Il secondo motivo, aggiungeva, è che “nell’inverno 1995-96 ho fatto il vaccino antinfluenzale e dopo poco ho cominciato ad avere episodi di vertigini improvvise fortissime con nausea e vomito che sono durate per oltre sei mesi”.
In un altro post, il professore sosteneva che “il vaccino che vi state per somministrare secondo il produttore riduce il rischio di contrarre il Covid dello 0,87%, cioè di meno dell’1%”, quindi “dobbiamo chiederci se i costi enormi dell’acquisto e della somministrazione di questo farmaco siano giustificabili a fronte di una riduzione del rischio di infezione così piccola”.
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