Il governo ha detto no all’ultimo tentativo: a Portogruaro la polizia stradale deve chiudere.
L’esecutivo ha bocciato l’ordine del giorno contro la chiusura dei presidi di polizia stradale nel territorio. C’è stata battaglia in aula, sostenuta dalle forze di opposizione assieme al deputato della Lega Nord, Emanuele Prataviera, ma è stato tutto inutile.
La vicenda della chiusura del presidio della polizia stradale di Portogruaro è ora appesa ad un filo: il sindacato di polizia dell’Ugl, sezione di Venezia, ha chiamato a raccolta i cittadini per far pervenire tutte le osservazioni sul caso al ministero dell’Interno, evidenziando i motivi per i quali il distaccamento portogruarese non deve chiudere. C’è tempo fino al 9 dicembre.
La decisione di chiudere la Polstrada di Portogruaro è vissuta male anche dallo stesso personale in servizio: il Viminale si appresta a chiudere il primo posto di polizia stradale italiano, inaugurato nel lontano 1950 in via Baracca per una questione di tagli.
Laura Beggiora
01/12/2014