Un poliziotto della questura di Padova è stato arrestato mentre altri sei suoi colleghi sono stati indagati per aver ricevuto tangenti per regolarizzare cittadini cinesi irregolari.
Nei guai sono finiti anche due avvocati e altri professionisti per accuse che vanno dalla corruzione, alla rivelazione di segreto d’ufficio, al falso e alla violazione delle leggi sull’immigrazione clandestina.
Si tratta della seconda tranche dell’inchiesta che già lo scorso settembre aveva portato in carcere un impiegato della questura di Padova e un cinese che gli faceva da ‘gancio’ con la comunità asiatica.
L’inchiesta è condotta dal pm Sergio Dini e coordinata dal procuratore capo Matteo Stuccilli.