Ha preso il via a Venezia l’intervento di risanamento dell’area della piscina di Sacca Fisola. I lavori si concluderanno a metà ottobre e sono gestiti contestualmente a un intervento di caratterizzazione del terreno di fondo, vari rilievi e verifiche belliche.
Nell’area denominata “isola delle piscina” è prevista la rimozione dello strato superficiale di terreno, circa 800 metri cubi di materiali (150 dei quali già rimossi), il posizionamento di geo-tessuto su tutta la superficie di scavo e, una volta terminato, il ripristino alle quote iniziali con il riposizionamento di nuova terra che successivamente sarà seminata a verde e riconsegnata alla piena fruibilità della cittadinanza.
“I lavori di bonifica riguarderanno due aree a Sacca Fisola – sottolinea l’assessore all’Urbanistica, Massimiliano De Martin – Questo è il primo intervento ed è la dimostrazione di come questa Amministrazione si stia impegnando per reperire risorse da destinare a interventi di salvaguardia e messa in sicurezza del nostro territorio. In questo caso, abbiamo deciso di destinare 700mila euro all’interno del Piano Operativo React-EU del Comune di Venezia. Nello specifico, l’Asse 6 del PON Metro 2014-2020 comprende l’azione 6.1.4 che ha come obiettivo la qualità dell’ambiente, nel cui ambito è compresa l’operazione multi-intervento VE6.1.4.b ‘Bonifica ambientale di aree residenziali, ricreative e commerciali di proprietà pubblica in Comune di Venezia. Con questo intervento dimostriamo ancora una volta il nostro impegno per valorizzare il territorio, sanificandolo, e riuscendo così a riconsegnarlo alla cittadinanza”.
Dal punto di vista operativo, per la realizzazione delle attività sopra descritte, sussistendone tutte le condizioni per l’affidamento in-house, il Comune di Venezia si sta avvalendo della propria società Veritas Spa.
L’avevano imbonita con i residui dell’inceneritore ?