Pensione a domicilio per chi ha più di 74 anni e vive da solo. Grazie alla collaborazione tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri, 23.000 pensionati di età pari o superiore a 75 anni potranno richiedere la consegna della pensione direttamente a casa per tutta la durata dell’emergenza da covid-19, evitando così di doversi recare negli uffici postali.
Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri hanno infatti sottoscritto una convenzione grazie alla quale tutti i cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali, e che riscuotono normalmente la pensione in contanti, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro a casa, delegando al ritiro i carabinieri.
Il servizio non potrà essere attivato a coloro che abbiano già delegato altri soggetti alla riscossione, abbiano un libretto o un conto postale o che vivano con familiari o comunque questi siano dimoranti nelle vicinanze della loro abitazione.
L’accordo è parte del più ampio sforzo messo in atto dai due partner istituzionali, ciascuno nel proprio ambito di attività, per contrastare la diffusione del Covid-19 e mitigarne gli effetti, anche mediante l’adozione di misure straordinarie volte ad evitare gli spostamenti fisici delle persone, ed in particolare dei soggetti a maggior rischio, in ogni caso garantendo il mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro.
L’iniziativa permette anche di tutelare i soggetti beneficiari dalla commissione di reati a loro danno, come le truffe, le rapine e gli scippi.
COME FUNZIONA
In base alla convenzione appena sottoscritta i carabinieri si recheranno presso gli sportelli degli uffici postali per riscuotere le indennità pensionistiche e consegnarle al domicilio dei beneficiari che ne abbiano fatto richiesta a Poste Italiane, rilasciando un’apposita delega scritta.
I pensionati potranno contattare il numero verde 800 55 66 70 messo a disposizione da Poste o chiamare la più vicina Stazione dei Carabinieri per richiedere maggiori informazioni.
La collaborazione è frutto della consapevolezza di entrambi i sottoscrittori di ricoprire un ruolo strategico a sostegno del Paese e conferma la vocazione all’aiuto delle categorie più fragili.
L’iniziativa è stata possibile grazie alla capacità dei carabinieri e degli operatori di Poste Italiane di intercettare i fabbisogni della popolazione e riuscire, grazie alla presenza capillare sia dei Comandi Stazione Carabinieri sia degli Uffici Postali sull’intero territorio nazionale, a fornire un servizio efficace e solidale.
L’Arma dei Carabinieri e Poste Italiane continueranno ad assicurare il servizio di erogazione e consegna al domicilio delle pensioni agli ultra settantacinquenni per l’intera durata dell’emergenza Covid-19.