Pegasus, lo spyware israeliano per intercettare telefonini che non ha risparmiato nessuno, a quanto pare, continua a far parlare di sé. E lo fa in un modo che sottende ad una conferma sulla sua efficacia: Emmanuel Macron ha cambiato telefono.
Il presidente francese Emmanuel Macon ha infatti cambiato apparecchio e numero di telefono in gran fretta in seguito alle rivelazioni secondo cui si sospetta che anche lui rientrasse fra le vittime dello spyware israeliano Pegasus.
Lo riferisce la Bbc.
Non è chiaro tuttavia se il software fosse stato effettivamente installato sul telefono utilizzato dal presidente Macron, ma il suo nome compare nella lista dei 50mila contatti potenziali vittime.
La vicenda ha nelle scorse ore allarmato Parigi al punto sa indurre lo stesso presidente Macron, ieri, a convocare un consiglio di difesa “straordinario dedicato al caso Pegasus e alla questione della sicurezza informatica”.
La vicenda è stata presa con estrema serietà in Francia tanto che proprio il presidente francese Emmanuel Macron ha convocato per giovedì mattina con urgenza un consiglio di difesa “straordinario dedicato al caso Pegasus e alla questione della sicurezza informatica”.
La notizia è stata confermata dal portavoce del governo, Gabriel Attal.
“Il Presidente della Repubblica sta seguendo questo dossier da vicino e prende molto sul serio la questione”, ha detto Attal ai microfoni di France Inter.
Il portavoce ha ricordato che nel Paese proseguono le indagini per capirne di più dopo le rivelazioni secondo cui anche i telefoni di Macron erano tra i potenziali bersagli dello spyware.
E’ il virus di Dio. E’ benigno. Distrugge solo coloro che puntano a fare gli elevati, in parole povere, la concorrenza.