Dopo le ventotto medaglie alle Olimpiadi di Rio 2016, anche alle Paralimpiadi gli italiani stanno dando il meglio di sé. Il primo oro è arrivato ieri nel nuoto grazie a Federico Morlacchi nei 200 metri misti di categoria S9.
L’azzurro, già campione del mondo, aveva vinto il bronzo a Londra quattro anni fa, e in Brasile ha trionfato con il tempo di 2:16:72, davanti all’ungherese Tamas Sors e all’australiano Timothy Disken.
Con quest’ultima vittoria, l’Italia sale a quota cinque medaglie nel terzo giorno delle Paralimpiadi. Prima di Morlacchi, Francesco Bettella ha vinto un argento sui 100 dorso S1. Nella mattinata di ieri poi, terzo argento consecutivo, firmato da Michele Ferrarin nel paratriathlon, categoria Pt2 e il bronzo di Giovanni Achenza nella stessa disciplina, categoria PT1.
E’ rimasta appena fuori dal podio invece, Assunta Legnante nella gara di lancio del disco di categoria F11. Con la misura di 31,51 metri, l’atleta napoletana si è fermata ad un metro dalla 32,60 della brasiliana Izabela Campos.
Settimo posto per Martina Barbierato nella gara di sollevamento pesi, con 92 kg.
Quella di Morlacchi rappresenta la medaglia numero 500 dell’Italia nella storia delle Paralimpiadi.