Abbiamo appreso dalla stampa, con preoccupazione e indignazione, che il Comune di Venezia ha concesso per 5 anni, con una procedura semplificata e in comodato gratuito (a differenza di altri casi), la prestigiosa sede di Palazzo Da Mula a Murano ad una ventina di associazioni, tra cui alcune che praticano e propugnano la caccia.
Sempre con preoccupazione e indignazione leggiamo che queste potranno esporre nelle sale la documentazione video e fotografica della loro attività e che, per il prossimo 23 maggio, hanno programmato un’iniziativa coinvolgente in particolare i bambini.
Riteniamo quantomai deleterio che si diffondano e si insegnino pratiche così violente ed assassine, di sopraffazione di altri esseri viventi, in un mondo e in un periodo in cui la violenza peraltro dilaga in tanti modi, anche tra i giovanissimi.
Chiediamo pertanto che il Comune e la relativa Municipalità non diano alcun patrocinio all’iniziativa, che anzi dovrebbe venir annullata.
Sottolineiamo da ultimo che, come noto, la stragrande maggioranza degli italiani è contraria alla caccia e che sempre più si va affermando – anche a livello normativo – una coscienza di rispetto ed empatia verso gli animali. Valori che peraltro sono nello Statuto stesso del nostro Comune e nel suo Regolamento in materia.
Gruppo Vegan Venezia – Lav Venezia – Gruppo Veganzi – Associazione Dingo – AmicoAlbero – Adesso! – Ecoistituto del Veneto Alex Langer – Lega nazionale per la difesa del cane, Sezione di Venezia – ENPA, Sezione di Venezia – LAC, Sezione di Venezia
Brugn , sempre peggio !
Dovete scrivere la verità, che la giornata dedicata ai bambini riguarda la pesca amatoriale. Mentre un domani se saranno fatte attività dai cacciatori , ai bambini, riguarderanno la promozione per la cura e il ripristino degli ecosistemi lagunari visto che l’ambiente è la risorsa principale della vita.