Nuovo virus turba i sonni degli internauti, ma anche dei semplici utenti del web. Si tratta di un Ransomware che finge di essere Chrome, il popolare browser di Google.
Il finto Chrome, approfittando del fatto che l’applicazione di Google è il browser più usato in Italia per navigare in internet, quando pone in atto il suo codice malevolo, chiede un pizzo all’utente per tornare ad avere accessibili i propri files (ma non è detto che pagando se ne ottenga comunque il ‘permesso’).
Il nuovo virus con il suo codice dannoso, prende letteralmente in “ostaggio” i file sui computer dei malcapitati utenti. Il codice malevolo è stato individuato dalla società Eset.
Secondo i ricercatori Eset nella prima settimana di gennaio gli internauti italiani sono stati i più colpiti a livello mondiale dalle diverse varianti del ransomware Filecoder, con il 6,35% delle infezioni sul parco macchine totale. Un mucchio di denaro.
Il software, appunto, finge di essere il file necessario per il browser Chrome di Google e per questo l’utente tende a fidarsi o a sottovalutare il pericolo.
A quanto sembra, non esisterebbe antivirus in grado di rivelare prima o di mettersi al riparo dalla minaccia. Il consiglio principe, quindi, è sempre quello della prevenzione: non aprire allegati se non si è sicuri della fonte affidabile. Anzi, meglio ancora non aprire proprio la mail.
Paolo Pradolin
15/01/2016