Nicoletta Bettucchi è deceduta dopo essersi sottoposta a colonscopia e gastroscopia all’ospedale di Padova.
La donna è morta alle prime luci del 13 settembre, ma è il decorso post esame che fa pensare ad una responsabilità dello stesso.
Sul decesso è stato aperto un fascicolo e il pm ha ordinato l’autopsia in seguito all’esposto dei familiari della signora.
La donna, di 65 anni, originaria di Padova, potrebbe aver subito una lesione durante gli accertamenti, questo è il sospetto.
Venerdì gli esami e subito sarebbero iniziati i dolori.
La donna sarebbe stata rassicurata con l’invito di prendere un antidolorifico.
Al rientro a casa, però, i dolori erano peggiorati così la 65enne è stata portata al Pronto soccorso.
Subito ricoverata, il giorno dopo immediatamente il primo intervento chirurgico.
Il giorno successivo una seconda operazione ma la situazione stava già precipitando.
La donna è stata trasferita in Rianimazione e dopo poche ore il decesso.
All’interno del fascicolo esiste un nome iscritto nel registro degli indagati.
Si tratta del medico che ha eseguito i due accertamenti diagnostici nell’Unità di gastroenterologia.
Il dott. F.P. è intestatario dell’indagine per l’ipotesi di reato di omicidio colposo.