I Carabinieri della Tenenza di Mira hanno tratto in arresto Minou Omar, un giovane originario di Chioggia, 20enne, colpito da Ordine di Carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Venezia per numerose violazioni della precedente misura dell’affidamento a Comunità.
I fatti che avevano originato la misura alternativa al carcere risalgono al 2018 a Chioggia. Il ragazzo era stato condannato a 3 anni di reclusione per una rapina in un centro commerciale del posto, a seguito della quale è stato deciso che la pena fosse espiata con un periodo di “affidamento ai servizi sociali”, indivinduando per lui una Comunità di recupero di Mira.
La locale Tenenza dei Carabinieri però ha dovuto più volte segnalare le multiple violazioni del giovane alle prescrizioni, che evidentemente non aveva compreso la gravità della condotta e della conseguente sanzione del Giudice, pur mitigata dal beneficio di evitare formalmente l’ingresso in carcere.
I continui allontanamenti non autorizzati dalla comunità però, condensati in una specifica informativa alla Magistratura, hanno fatto emettere il massimo provvedimento restrittivo, eseguito dagli stessi Carabinieri che hanno tratto in arresto ed accompagnato in carcere a Santa Maria Maggiore il giovane.
Il Comando Compagnia Carabinieri di Mestre continua ad effettuare servizi straordinari orientati al controllo delle aree centrali della città, nel c.d. “quartiere Piave”, nei parchi cittadini e Stazione ferroviaria, nonché nelle zone residenziali a ridosso dei centri cittadini, nella considerazione di fatto che tali zone sono frequentatissime, purtroppo anche da malintenzionati ed in particolare spacciatori; i militari dell’Arma hanno posto particolare attenzione alla vigilanza delle vie di comunicazione principali e secondarie.
Anche la terraferma della città Metropolitana e i numerosi Comuni a “raggiera” sono sempre oggetto di ininterrotta vigilanza da parte delle pattuglie della Tenenza e Stazioni competenti per territorio.