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Manuale per le riaperture. “Covid Manager” nuova figura obbligatoria

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Manuale per le riaperture. "Covid Manager" nuova figura obbligatoria

Dopo aver varato ieri le linee guida per il ritorno all’attività ordinaria degli ospedali, oggi la Regione Veneto, sul fronte della “fase 2”, ha definito e inviato alle parti sociali, il Manuale per la Riapertura delle Attività Produttive, che contiene particolareggiate “indicazioni operative per la tutela della salute negli ambienti di lavoro non sanitari”.

Il documento, spiega l’assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin, è destinato prioritariamente ai soggetti con ruoli e responsabilità in tema di tutela della salute nei luoghi di lavoro. Fornisce indicazioni operative finalizzate a supportare tutte le attività produttive a garantire misure per la tutela della salute dei lavoratori: sia aziende che non hanno mai sospeso l’attività, sia aziende che si apprestano a ripartire, secondo le disposizioni dei provvedimenti governativi, per consentire loro una ripresa delle attività in sicurezza.

“Si è tenuto conto di ogni passaggio nazionale – annota Lanzarin -, al punto, ad esempio, che la misurazione della temperatura, secondo il nostro testo iniziale obbligatoria, è divenuta facoltativa come previsto dal Protocollo nazionale. Siamo perfettamente in linea, nessuno può permettersi di dire che vogliamo fare da soli”.

Nel documento, che prevede tra l’altro la figura del “Covid manager” in ogni azienda, ci sono, rileva Lanzarin due significativi aspetti dell’attività regionale in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro: “degli approfondimenti fatti nel corso della redazione di questo Manuale ha fatto parte anche la sperimentazione eseguita e conclusa su 8 aziende padovane per un totale di 1.274 lavoratori coinvolti e il risultato è stato confortante: solo lo 0,4% è risultato positivo. Una ulteriore sperimentazione riguarderà ora un gruppo di aziende sparse nella regione. Nel frattempo – conclude – è proseguito il lavoro di verifica da parte degli Spisal”.

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