IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

venerdì 26 Aprile 2024
15.8 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGELETTERE AL GIORNALELettere. Cani a passeggio liberi ogni giorno fanno i bisogni sui muri della mia casa
Questa notizia si trova quiLETTERE AL GIORNALELettere. Cani a passeggio liberi ogni giorno fanno i bisogni sui muri...

Lettere. Cani a passeggio liberi ogni giorno fanno i bisogni sui muri della mia casa

pubblicità

Lettere. Cani a passeggio liberi ogni giorno fanno i bisogni sui muri della mia casa

Buongiorno,
ho necessità di effettuare una segnalazione.

Nella zona nella quale risiedo è attivo il servizio di raccolta differenziata porta a porta. Purtroppo, fin dal primo giorno di insediamento con la mia famiglia, siamo stati testimoni della cattiva abitudine dei residenti del quartiere di portare a passeggio i cani, o ancor peggio di lasciarli girovagare liberamente da soli (e senza museruola), lasciandoli espletare le proprie funzioni fisiologiche dove meglio credessero.

Questo ha fatto sì che il muro perimetrale della mia abitazione venisse giornalmente innaffiato con l’urina dei cani, con le conseguenze di tempo, denaro e materiali spesi per cercare di mantenerlo in uno stato perlomeno decorso.

Tale pessima abitudine da parte dei proprietari dei cani, si sta rivelando ora sempre più dannosa ed invasiva, a fronte del fatto che i bidoni della raccolta differenziata vengono regolarmente sporcati di urina e una volta svuotati del loro contenuto, riportati nel mio giardino privato dove gioca una bambina di 5 anni.

Considerato che vengono promosse, giustamente, campagne a favore delle vaccinazioni e della salute collettiva, ritengo sia DOVEROSO che chi possiede un animale ne sia responsabile senza ledere i miei beni e soprattutto la salute e l’igiene mia e dei miei familiari.

Tale comunicazione verrà inoltrata agli uffici del Comune, della Polizia Locale, al Servizio Igiene e Sanità Pubblica e ai quotidiani locali.

Certo del fatto che verranno presi rapidi e risolutivi provvedimenti porgo cordiali saluti.

Andrea Pizzato
Mira

(foto d’archivio)

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

3 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. Sono assolutamente d’accordo. Non solo per la città di Venezia ma in ogni luogo i conduttori di animali dovrebbero comportarsi in modo civile e rispettoso, purtroppo questo accade sempre meno. Io risiedo a Mestre e ormai non conto le volte che vedo proprietari di cani portarli a defecare comodamente nelle aiuole e nei tratti di verde senza occuparsi di raccogliere le defezioni. Senza parlare delle pisciate sui muretti delle abitazioni, o sulle ruote delle auto parcheggiate in sosta. Ma senza istituzioni che controllano e sanzionano è facile fare ciò che si vuole. Più semplice e redditizio mettere una multa per divieto di sosta ad un auto, piuttosto che pattugliare le strade e sanzionare “a viso” un proprietario.

  2. Sono d’accordo: è un’indecenza.. i comuni dovrebbero attivarsi ad arginare il problema ormai dilagante. Collocare più distributori di sacchetti e cestini per l’immondizia serve solo in parte: magari attraverso delle multe potrebbe funzionare e creare delle aree lontane dagli abitati (recintate) dove i proprietari devono portare lì i loro cani a passeggiare e non altrove.

  3. Gent.le Signora,
    concordo e mi associo, ha giustamente sottolineato il fatto delle vaccinazioni di gregge obbligatorie, e senza un minimo di coerenza da parte delle istituzioni si lascia che gli animali lordino strade, muri, ponti di escrementi, VEICOLO DI MALATTIE. Non credo molto a questo amore per gli animali tanto da tenerne anche più di uno in appartamento, credo nella tendenza, nella moda che uscire con il guinzaglio allungabile da una mano e dall’altra il cellulare sull’orecchio fa tanto immagine. Da noi a Venezia è ancora più schifo, un tempo chi aveva un cane pagava la tassa ma, mi sembra sia stato il sindaco Cacciari che per accapparrarsi voti la tolse e da allora il numero degli animalisti è notevolmente aumentato. Il mercato che fa girare la pubblicità, per come la penso io, ha plagiato alla grande, quando le cose prendono una dimensione come questa “di massa”, non mi convincono. Gli animali ci insegnano molto ma da qui a sostituirli con le persone come succede ora, rivelano un male sociale. Lasciare un cane od un gatto rinchiuso dentro casa tutto il giorno ad abbaiare, a soffrire di solitudine non permettendogli tra l’altro i bisogni fisiologici, solamente per le attenzioni che riserva quando si apre la porta è solamente PURO EGOISMO, non amore. Venezi, Lei la conoscerà sicuramente, è una città zozza, non solo per colpa dei rifiuti abbandonati ma soprattutto dai preoprietari invicili di cani che hanno lo stesso medisemo comportamento dei suoi concittadini e, poi sono quelli che fanno la morale agli altri. Amore (????) per gli animali non vuol dire imbrattare il bene comune degli spazi all’aperto e dei muri e porte altrui. Di sicuro questi animali sono superiori ai loro ZOZZI, INCIVILI, ARROGANTI proprietari.

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img