Il Covid continua a mietere vittime, una condizione a cui non ci si può abituare. Peggio ancora, se mai può essere possibile, quando la vittima è una persona ancora giovane.
Kenan Matliyov è spirato all’ospedale dell’Angelo di Mestre, aveva 39 anni.
L’uomo era un camionista, era apprezzato e benvoluto da tutti tanto da avere il soprannome ‘angelo della strada’.
Kenan Matliyov era ricoverato all’Angelo, negli ultimi giorni con intubazione in terapia intensiva, per il Covid.
Macedone, di 39 anni, residente a Spinea, è nel bollettino delle vittime di ieri.
L’uomo potrebbe aver contratto il virus durante uno dei suoi viaggi e inizialmente era stato ricoverato in altro ospedale, ma con il passare delle ore le sue condizioni sono peggiorate tanto da richiedere il trasferimento in rianimazione di Mestre.
Lascia la moglie e i figli di 13 e 9 anni e un profondo vuoto in parenti e conoscenti, così come nella ditta dove era impiegato, dove è ricordato come dipendente e soprattutto persona perbene e cordiale.