Smog e inquinamento, PM10, polveri sottili e quant’altro. A Venezia (terraferma) scattano misure straordinaria per il contenimento dei problemi allo scopo di preservare la salute pubblica.
Da oggi, giovedì 2 febbraio, sul territorio dell’agglomerato comunale di Venezia – comprendente i comuni di Marcon, Martellago, Mira, Quarto D’altino, Scorzè, Spinea – entrano in vigore le misure per contenere lo smog nell’aria, con il blocco per dieci giorni della circolazione delle vecchie auto (Euro 3 diesel), e il divieto di utilizzo degli impianti di riscaldamento a biomassa (a patto che non siano gli unici sistemi presenti).
Lo ha comunicato il Comune di Venezia, dopo che l’Arpav ha accertato il superamento per il terzo giorno consecutivo del limite di Pm10, 100 microgrammi/metro cubo, che fa scattare il livello di
criticità 2.
Tra le altre misure di contenimento dello smog, oltre ai limiti già previsti per i veicoli di vecchia immatricolazione e senza filtro anti particolato, anche l’obbligo per gli autobus di tenere il motore spento quando si trovano ai capolinea, così come per i veicoli merci durante le
fasi di carico e scarico.