ASCOM: UN INCONTRO SULL’INTRICATA LEGGE SULLA PRIVACY
INTANTO LO STAFF STA LAVORANDO PER FARE CHIAREZZA
L’intricata nuova legge sulla privacy, che molto sta preoccupando gli operatori turistici, sarà al centro di un incontro organizzato dalla sede di Jesolo di Confcommercio. L’appuntamento, rivolto a tutti i gestori di pubblici esercizi e locali notturni, si terrà MERCOLEDI’ 27 GIUGNO, ORE 16.30, nella sede di via Aquileia 62. Tema: Privacy: gestione eventi e social network. Cosa fare e quali comportamenti adottare.
Si ricorda la posizione Confcommercio San Donà-Jesolo.
“Già da prima era vietato pubblicare foto di altre persone su facebook o altri social senza il loro assenso, ma con la nuova normativa entrata in vigore il 25 maggio scorso – spiega l’avvocato Alberto Teso, delegato comunale Confcommercio di Jesolo – deve necessariamente essere chiesto il consenso espresso ad ogni singola persona. Cosa improponibile se si considerano, ad esempio, le tante feste che vengono fatte nei chioschi in spiaggia a Jesolo o nelle discoteche del litorale, che ospitano migliaia di avventori: chiedere ad ognuno il consenso scritto per poter pubblicare la sua foto, magari all’interno di un gruppo di decine di persone, è impensabile. Significa rinunciare al servizio, con buona pace sia dei clienti, che dimostrano di apprezzare questa moda, sia dell’esercente, che in questa maniera pubblicizzava le proprie attività”. Su questo versante Confcommercio San DonàJesolo sta studiando approfonditamente la questione, ma anche a seguito di alcuni convegni cui hanno partecipato i delegai, non sono emerse soluzioni immediate. “Stiamo studiando una soluzione che possa risolvere il problema, nel rispetto della riservatezza di ognuno, ma senza dover necessariamente abbandonare il rito della pubblicazione delle foto”, ha garantito Teso.
Due le mosse previste da Confcommercio nell’immediato:
– Rivolgere subito un quesito specifico al Garante della Privacy
– Fornire ai locali che organizzato delle iniziative di grande richiamo, un cartello da esporre all’ingresso del locale, bene in evidenza, con riportata l’informativa sulla privacy, il rinvio al sito internet del pubblico esercizio contenente tutti i dati ed i diritti degli interessati, ed una sorta di liberatoria, attraverso la quale chi accede alla festa accetta espressamente ai sensi dell’art. 6 lett. A del GDPR 679/16 che la foto possa essere pubblicata.
Il cartello è stato realizzato in collaborazione con Riccardo Perazza, di Jesolo Enjoy, e potrà essere prenotato agli uffici di Jesolo e di San Donà di Piave.
“E’ giusto che venga tutelata la privacy delle persone – conclude l’avvocato Teso – però generalmente chi va alle manifestazioni e a certe feste, manifesta una sorta di spirito di complicità goliardica e accetta anche che vengano pubblicate sui social le foto che lo ritraggono. In ogni caso vogliamo cercare una soluzione che tuteli entrambe le esigenze”.