Vi scrivo per far conoscere come ci possano essere ancora discriminazioni su regole poste dai comuni.
Mi sono recato presso un tabaccaio di ca’savio senza maglietta (mia mancanza), il titolare usando metodi non del tutto ortodossi mi invitava a non entrare apostrofando anche che non essendoci nulla di bello da vedere era meglio coprirsi.
D’accordo con una amica giovane e carina la quale si e’ recata dal tabaccaio in bikini e’stata tutt’altro che bloccata anzi con i canaletti ai lati della bocca colmi di bava veniva invitata ad entrare.
Io mi domando ma in questa attivita’ se sei maschietto o peggio se non sei una ragazza carina devi attenerti giustamente a regole precise altrimenti è vietato l’accesso ma se sei carina provocante e giovane, il che non guasta, entri a far parte di una categoria che il gestore predilige per chissà quali pensieri.
Credo che sia un comportamento inammissibile specie nei confronti delle donne inviterei il gestore ad avere piu’ professionalità nella sua attività.
lettera firmata
(foto di repertorio)