Sir James Galway, il più grande flautista vivente e uno dei piu‘ famosi artisti dei nostri tempi, sarà, a Padova per prendere parte ai „Concerti della Domenica“ con“ I Solisti Veneti“ diretti da Claudio Scimone, domenica 12 novembre 2017 alle ore 11.00
Il programma che Galway eseguirà, accompagnato da „I Solisti“, è dedicato a tre grandi capolavori del repertorio flautistico, il Concerto op 10 n. 3 di Antonio Vivaldi detto „Il Cardellino“, la Sinfonia Concertante per 2 flauti e orchestra di Domenico Cimarosa (nel quale l’altra a parte di flauto sarà eseguita dalla moglie Jeanne, americana (già prima del matrimonio notissima come eccezionale flautista nelle grandi orchestre di New York) e il Concerto in mi minore per flauto e Orchestra di Saverio Mercadante .
Nato a Belfast, James Galway, con il il suo scatenato virtuosismo, il suo suono incredibilmente ricco ed espressivo , il suo humour sempre faceto e la sua ineguagliabile comunicativa è ormai entrato nella leggenda grazie a più di 30 milioni di dischi venduti , milioni di ascoltatori sparsi in ogni parte del mondo, tournées annuali in Europa, Asia America, centinaia di premi e di riconoscimenti ufficiali (i più apprezzati da lui sono le tre onorificenze conferitegli dalla Regina d’Inghilterra) e musicali (infiniti premi del Disco e alla carriera lo hanno accompagnato ovunque) costituiscono solo una parte di un mosaico che lo vede caposcuola di una nuova concezione della tecnica e della sonorità del flauto i cui allievi occupano gran parte dei ruoli principali delle grandi orchestre mondiali ed è sostenitore di moltissime organizzazioni benefiche in molti Paesi .
Con “I Solisti Veneti” e Claudio Scimone Galway ha un rapporto più che trentennale iniziato con una registrazione per la televisione olandese ed ha partecipato a tournées in Europa e negli USA, con frequenti esibizioni in Italia; con „I Solisti“ ha anche svolto un‘ importante attività nel campo del disco , registrando in CD l’ “integrale” dei Concerti per flauto di Mercadante , 6 Concerti di Vivaldi , e una racolta di compositori del ‘700 italiano (fra cui Pergolesi, Tartini, Giannella e altri) nonchè un DVD con “L’Opera Decima di Antonio Vivaldi nel Palazzo Ducale di Venezia” con immagini e dettagli stupendi di questo grande monumento e centro di vita della Serenissima (distribuito in commercio dalla Hardy Productions).
Domenico Cimarosa , nato in Aversa, di scuole napoletana uno dei più famosi operisti italiani del Settecento è stato coronato da un unicum della Storia dell‘ Opera: la sua opera buffa „Il Matrimonio Segreto“, eseguita nel Burgtheater di Vienna nel 1792 ha riportato un tale trionfo che l’imperatore Leopoldo II ua chiesto il „bis“ dell‘ intera opera addirittura nella stessa serata, dopo aver invitato a cena compositore e interpreti! Nei suoi ultini anni si è stabilito a Venezia dove ha avuto finerali solenni nel 1801 accompagnati da musiche scritte espressamente da numerosi compositori. La Sinfonia Concertante, opera affascinante e ricca di colori luminosi, è forse la più straodinaria delle sue composizioni strumentali. Saverio Mercadante, pugliese di Altamura, anch’egli operista di scuola napoletana, ha prodotto un numerodi composizioni strumentali raro per i compositori della sua epoca. Il Concerto in mi min. per flauto è uno dei punti di riferimento per i grandi flautisti per il suo brillantissimo virtuosimo e la sua vena melodica ricca di melodico lirismo.
“I Concerti della Domenica”, ideati da “I Solisti Veneti”, nel 1966 da allora ad oggi punteggiano preziosamente ogni autunno padovano intelligentemente destinati a quelle fasce di pubblico che difficilmente potrebbero partecipare ai normali concerti serali. Le famiglie con bambini e gli anziani, ma non solo, sono così il pubblico privilegiato ed entusiasta di queste “matinèe” musicali, favoriti dall’orario delle manifestazioni – alle ore 11 della domenica mattina -, dal ridottissimo costo del biglietto e dal particolare carattere dei concerti che tanto nella formulazione dei programmi quanto durante le esecuzioni abbandonano ogni rigido formalismo per rivestirsi di vivace familiarità. Ecco quindi i simpatici e puntuali interventi di Claudio Scimone volti ad introdurre ed illustrare in linguaggio semplice e con immagini immediate le varie composizioni e tanti altri accattivanti aspetti che fanno di questi concerti un’attrazione intelligente e ricreativa pressoché unica e geniale. Un’iniziativa che ha riscosso sin dalla sua nascita il più lusinghiero successo di pubblico e attirato l’attenzione e la diffusa imitazione di molte delle più importanti città italiane nonché – e a più riprese – l’interesse delle principali Radio e Televisioni italiane e straniere che – cogliendone pienamente significato e bellezza – hanno loro dedicato numerosi “special”.
Ingresso: Biglietti a PADOVA presso Gabbia (Via Dante, 8 – tel. 049 8751166), , Ente “I Solisti Veneti” (Piazzale Pontecorvo 4/a – tel. 049 666128, e-mail: info@solistiveneti.it) e, limitatamente ai posti disponibili, al botteghino prima del concerto.
