“Ho visto veneziani che fanno dire: ve li meritate questi turisti”. Chiara ha vissuto quattro anni nella nostra città da studentessa e la serie di impressioni che ne ha ricavato non depone esattamente a favore dell’educazione dei residenti. Ma anche ammettendo che sia vero, per una serie di circostanze sfortunate, basta questo per dire : “Vi meritate i turisti maleducati?”.
Da studentessa che ha vissuto 4 anni a Venezia (pre covid) e da veneta abituata fin da piccola ad andare a Venezia più volte all’anno, devo dire che ho avuto modo di comprendere, almeno in parte, i motivi che ti portano a non sopportare i troppi turisti.
Tuttavia ho avuto anche modo di vedere comportamenti dei veneziani che un po’ mi fanno dire “bah allora ve li meritate sti turisti”.
Ho visto veneziani che per le calli andavano addosso apposta a turisti per poi iniziare a urlare contro e insultare più o meno pesantemente ( una volta sono anche intervenuta personalmente per dire alla turista, che in quel caso aveva ragione, che non valeva la pena arrabbiarsi per lo spintone e l’insulto ricevuto perché non voleva essere un attacco personale).
Ho visto una veneziana raccogliere la cacca del suo cane col sacchetto solo per buttarlo in una calle laterale poco più avanti.
Ho conosciuto anche una signora che aveva un appartamento libero e sapendo che ero una studentessa ( io stavo in convitto comunque) mi aveva dato disponibilità per i miei amici dal momento che era da tempo rimasto vuoto. Al che io ringrazio e dico che conosco studenti che avrebbero bisogno. Cosa mi sento rispondere? ”Ah no no, accetto solo turisti”. Poi lei era la prima che sentivo lagnarsi dei turisti. Un minimo di coerenza è troppo?
I turisti sono IL problema, La piaga ma non si dice di no ai soldi..
Se è vero che molti turisti sono maleducati e sporcano la città, negli anni che ho vissuto lì posso dire che anche molti veneziani sono maleducati e sporcano.
Chiara
(lettera firmata)
Se magari invece di osservare molto i veneziani e dedicare il resto del tempo a bere Spritz fino alle 3 di notte pisciando in calle, schiamazzando e distruggendo gli appartamenti dei poveri veneziani pensassi un po’ a studiare i tuoi genitori te ne sarebbero grati….prova a osservare di più come si comportano gli studenti e poi vediamo…..almeno i proprietari dei cani raccolgono in un sacchetto invece di farla in calle e lasciarla….
gia cara chiara tra poco dirai che anche la cacca dei colombi e colpa sempre dei veneziani.! quando ero ragazzo dovevi nn solo guardare per terra e fare lò slalom per evitare i bisognini dei cani che di certo nn erano di propietà dei veneziani ma dovevi fare anche attenzione dall alto perche ti bombardavano. era un continuo stare attenti oltre che stare attenti ai turisti. e comunque come un utente aveva detto in un altra discussione venezia sarebbe un guscio vuoto senza i veneziani. un conto e andare ogni tanto a venezia e un conto e viverci….
Venezia non è solo una città, ma uno stile di vita.
Che dire, ragazzi miei, Venezia non è solo una città, è un modo di vivere che ti senti dentro. Io non sono più veneziano da una generazione. Mio padre è stato l’ultimo. Poi si sono trasferiti a Padova. Eppure il mio cuore e il mio mondo restano Venezia e le sue isole. I venexiani sono fortunati. Vanno compresi perchè vivere in un luogo così fragile, così meraviglioso non è facile come per noi bipedi di terraferma.
È una città cara, dispendiosa, i turisti servono, ma si dovrebbe fare qualcosa di più per il rispetto di Venezia.
Maleducati e insofferenti ci sono ovunque, provate ad andare a Napoli, la mia esperienza non è stata positiva e purtroppo ho deciso di non metterci più piede. Quindi tutto il mondo è paese. Forse un giorno cambierò idea su quella città.
Ma Venezia, gente, è così è va rispettata per quel che è. Così come le persone che ci vivono con tutte le problematiche che devono affrontare. Per cui se sentiamo qualche veneziano irritarsi, rimanendo imbottigliato in qualche calle a causa dell’affidamento, spostiamoci, facciamo un sorriso e prendiamo atto di questo piccolo atto folcloristico goldoniano. Noi in fondo siamo solo turisti di passaggio, loro stanno lavorando.
Bona vita a tutti
Sarebbe opportuno che prima che il turista arrivi a Venezia, venga perlomeno istruito su alcune semplici regole, tipo… Si cammina tenendo la destra e nelle calli più strette si cammina in fila indiana, questo eviterebbe gran parte degli spintoni dei veneziani che le strade le usano per andare a scuola, lavoro, ospedali, uffici… E soprattutto non fermarsi sugli incroci tra le calli per decidere se andare dritti, a destra o sinistra… Due passi indietro e non intralci più. Devi andare a Murano? Sei a piazzale Roma o in stazione? DEVI prendere la linea 3, non il giracittà; sei a San Marco? La linea 7 va diretta… Devi andare al bagno? Un caffè o una bottiglia d’acqua costano meno delle toilette pubbliche, e sicuramente più educato dell’entrare e infilarsi diretti nei wc, senza nemmeno salutare e scappando via come un ladro. D’altro canto se le nostre amate guide turistiche evitassero di portare i turisti per le “sconte”, qualche parolina in meno gliela diremmo di sicuro, e se qualcun’altro evitasse di consigliare ai gruppi di recarsi al cimitero per andare al bagno perché non pagano nulla, anche i nostri cari continuerebbero a riposare in pace….
Gentile Marianna Buosa bondì,
Così siamo in due, sicuramente ve ne saranno altri.
Ed è per questi motivi che io ho deciso di non farmi il giretto per Venezia, la mia strana città, perchè non voglio rovinarmi il fegato per loro e per i preposti al comune che se ne fregano beatamente, anzi la loro insensibilità mi sà tanto sia dovuta all’ignoranza della questione.
Magra consolazione, fegato a parte, no sò più paron a casa mia! Gà dito el sior Todaro.
Ad maiora
issandro, nessuno sentirà la tua mancanza se non verrai a Venezia, credimi.Shylock
Cara Chiara, devo dirle che in parte sono d’accordo con lei.
Mi è capitato di chiedere un appartamento in affitto a Venezia per una settimana di vacanza e di sentirmi dire che loro affittano solo on line agli stranieri, e premetto che sono di Mestre..
E sono anche d’accordo che è la città più piena di cacche di cane che io abbia visto nella mia vita (per colpa dei proprietari e non dei cani)..
Ma le devo anche dire che ho molti amici veneziani che adoro e soprattutto adoro questa splendida città.
Tutto il mondo è diventato paese purtroppo, anche se quando vedo turisti in giro a Mestre sono immensamente felice e non li trattò male, anzi…
Ci vuole educazione e buon senso da parte dei residenti e dei turisti.
Ma talvolta sono uno lo specchio dell’altro…
Ho visto turisti chiedere informazioni e veneziani rispondere SEMPRE educatamente, ho visto in altre città gente lasciare a terra le deiezioni dei cani, purtroppo non succede solo a Venezia.
Ho visto veneziani andare ad abitare fuori Venezia per affittare l’appartamento in città perché con 1.300 euro al mese in 2 a Venezia non si vive, è la città più cara d’Italia, e il surplus che ricavano dall’affetto li fa vivere in modo decoroso.
È ora di finirla con la esasperazione dei veneziani scambiata per maleducazione generalizzata. Oltretutto chi scrive sembra abbia astio nei nostri confronti.
I ristoranti sono carissimi e pessimi? I taxi costano troppo?
La città è invasa dai tavolini?
I gondolieri sono arroganti? I trasporti sono un disastro?
I residenti, quei pochi rimasti, sono esasperati?
La Piazza San marco, il ponte della Paglia quello di Rialto sono traboccanti di gente ed è uno spettacolo che non si può vedere?
I borseggiatori lavorano a cottimo? Potrei continuare per ore.
Anzi abbiamo pure una giunta di non veneziani.
L’unico assessore che è veneziano non ha ancora capito dove si trova e continua a riempirci di alberghi bar e ristoranti con annessi plateatici.
Capisco chi protesta sia esso turista o residente ma dire che i veneziani si meritano tutto questo è un ragionamento da teste di c…
Chi elegge il sindaco è di Mestre e i mestrini che notoriamente non amano Venezia e i veneziani oltre a subire questo devono pure sorbirsi gli insulti di persone che della venezianità non sanno nulla di nulla.
Cara signorina per quanto riguarda i padroni di cani maleducati, gli farei mangiare la cacca dei loro cani, invece di riempire le calli di sacchettini. per quanto riguarda i turisti, a me è successo che siano loro a venirmi addosso (o loro o le loro valigie), in qualsiasi città c’è gente di tutti i tipi, eviti di generalizzare per cortesia.
Non voglio generalizzare, semplicemente dire che sento tanti lamenti sui turisti ma i veneziani non sono di meno. Non generalizzare sui veneziani ma quando si generalizza sui turisti va bene?
Per la cronaca, non difendo a spada tratta i turisti, ho pulito stanze di turisti finché stavo a venezia e ho visto stanze lasciate in condizioni allucinanti. Tuttavia non addito i turisti come unici deturpatori della città
La condanna di Venezia è di essere sotto il dominio italiano. Se fosse continuata a rimanere una capitale, il cui rango non è mai mancato, non saremmo qui a raccogliere briciole. Cara te, sai dove vanno a finire i proventi delle grandi Navi? Sai quanti palazzi in Canal Grande oltre a San Polo ha la guardia di finanza? Sai che i magistrati (non veneziani ovviamente) chiedono un incentivo per lavorare a Venezia? A roma basta ricevere l’assegno e imbucare dipendenti pubblici dalle altre regioni, del resto non interessa nulla. Se poi hai fatto studi umanistici conoscerai bene la monumentale opera di occultamento che lo stato italianao ha perpretato nei confronti della storia e della cultura Veneta. La storia a scuola è ancora quella della riforma Gentile, fascista.
In questo contesto stare a giudicare un popolino arricchito di schei ma no di cultura diventa un esercizio meno semplice di quello che hai fatto tu. Non siamo riusciti a staccarci da Mestre, figurarsi da roma.
Tutto il.mondo e paese cara signorina .
Purtroppo Venezia e guidata da politici che non sono in grado di gestirla .
Ci vorebbe l’antica Serenissima allora si che funzionerebbe .