Salve,
Mi rivolgo a voi per chiedere di mettere in luce un problema di cui si parla tanto in tutta Italia: ” Il diritto allo studio”.
Mia figlia è stata ammessa alla IUAV di Venezia e dovrà iniziare ad inizio ottobre il suo primo anno universitario. Ad oggi non siamo riusciti a trovare un alloggio per lei. Tanti annunci sui social a cui non si riceve alcuna risposta per un eventuale disponibilità.
Provato anche chiamando alcune agenzie immobiliari, i quali dicono che le poche disponibilità che hanno, hanno lunghe code di richieste in attesa.
Ci troviamo alle porte dell’inizio del nuovo anno accademico con prima rata universitaria pagata ma ancora con nessun alloggio da poter affittare o visitare.
Siamo di Roma e pensavamo di prenotare qualche visita organizzandoci per i giri andando a Venezia per qualche giorno, ma fino ad oggi nulla di nulla.
Se nel vs. giornale potreste mettere qualche annuncio per aiutare noi ma non solo, perché c’è una lunga lista di ragazz* in attesa di alloggio.
Vi sarei molto grata.
Grazie mille
Cordiali saluti
Rosa Balsamo
Una signora chiede aiuto per trovare un posto letto per la figlia e legge queste popò di risposte. Forse è questa la ragione per cui doveva restare a Roma. Neanche lo avesse preteso gratis. Almeno tra italiani in via di estinzione, aiutiamoci.
Sono d’accordo ho letto delle risposte maleducate la signora ha chiesto un consiglio senza alcuna pretesa fortunatamente ci sono ancora persone solidali
La sola presenza dell’asterisco fa comprendere charamente perchè non avdete trovato alloggio.
E va bene così, del resto c’è il diritto alo studio, ma non c’è diritto di studiare a venezia.
E di architettui ce ne son fin troppi.
Deve cercare a Mestre, o meglio ancora Favaro Veneto o Carpenedo. I prezzi sono più bassi. E comunque i trasporti pubblici funzionano bene con 20/30 minuti sei a piazzale Roma
Deve provare a Mestre,Marghera o Favaro,e con l’autobus,tram o treno a Venzia ci arriva in poco tempo.
Ciao Giorgio.
L’appartamento in cui sto io ha ancora un posto libero. Siamo quattro studenti, magari possiamo aiutarvi
Signora Rosa Balsamo,porti pazienza ma al massimo 10 /30 km da Venezia trovate un sacco di appartamenti in affitto,ovvio è che bisogna fare il pendolare, dopo,se è fatica fare questo allora non si lamenti se non trova nulla .
150 km al giorno con lo scooter andata e ritorno per essere sicuro di arrivare al lavoro con pioggia e nebbia percorsi sulla statale romea per 1100 euro mensili.
Stia zitta che fa più bella figura.
esuvenezia.it/home. Cara Signora Rosa le ho scritto il link dell’Esu di Venezia, forse può essere d’aiuto, anche se personalmente non manderei mai mia figlia in un ostello. Auguri.
Resti vicino a Roma o vada al Dolo li hanno molte case e tanti locali notturni sempre aperti.Non credo Fuksas abbia studiato a Venezia, nemmeno Sottsass, eppure guarda dovce sono arrivati. Shylock the first
gli studenti e i residenti aldila’ del buon senso sono invitati a dormire fuori Venezia, perche’ il mercato immobiliare deve avere la liberta’ di alzare i prezzi a piacimento. Attirare i ricchi di tutto il pianeta e’ il progetto comunale. Overturism e’ l’obbiettivo, i veneziani e gli studenti possono lavare le lenzuola o fare i camerieri senza lamentarsi come in ogni paese del terzo mondo.
Infatti Venezia è passata da 99.000 abitanti a 67.000 tra il 1979 e il 1989.
Persi 32.000 abitanti pari al 34%.
Non c’erano gli affitti turistici, non c’erano gli appartamenti per turisti.
Non c’era Airbnb.
Eppure Venezia ha perso 32.000 abitanti.
C’era però la Sinistra al governo della città per 40 anni.
La propaganda, vada a farla alle feste dell’Unità.
Cordialmente
Corretto
Diritto allo studio e diritto all’abitazione sono due cose diverse. Non c’era una facoltà di architettura piu’ vicina a casa vostra ? E’ notorio che a Venezia non si trova alloggio. Fanno fatica improba veneziani con stipendi ottimi ! Resta la terraferma, che ormai è votata al turismo anche lei. Auguri.