Hanging Challenge è il nome di quest’ultima aberrazione.
E’ una ‘sfida’, le chiamano ‘challenge’, ed è l’ultima arrivata tra quelle lanciate sui social per provocare danni autolesionistici.
Oggi una bimba si è legata una cintura alla gola per questa prova.
Lo ha fatto sul social più seguito dai minori, Tik Tok, cioè dove ci sono degli psicopatici (non importa se minori) che inventano queste sfide.
E proprio sull’ultimo video messaggio di TikTok c’è registrata la tragedia avvenuta a Palermo.
Il cellulare la stava riprendendo. In bagno, davanti allo specchio. Il dispositivo è stato sequestrato dagli inquirenti.
La folle ‘prova’
prevedeva di stringere attorno al collo una cintura. E lei, a 10 anni, ha preso quella che aveva più a portata di mano: quella di un accappatoio.
La bimba è stata dichiarata in morte cerebrale.
E’ stata soccorsa e ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale “Di Cristina” ieri sera, ma il cervello aveva già subito danni irreparabili dalla mancanza di ossigeno.
I genitori hanno dato il consenso alla donazione degli organi.
La procura dei minori ha aperto un fascicolo per
“istigazione al suicidio” contro ignoti per poter procedere con le indagini.
Un secondo fascicolo è stato aperto anche dalla procura ordinaria diretta dal procuratore capo Francesco Lo Voi.
Sono stati i genitori a fare la terribile scoperta e a liberare la bambina dal cappio fatto con la cintura dell’accappatoio.
Testimoni riferiscono che le urla si sono sentite fino in strada.
Subito la corsa veloce al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico, ma ormai era troppo tardi.
Un’indagine sarebbe in corso
anche da parte del garante della privacy che vuole accertare se tutti i diritti dei minori sono rispettati nelle condizioni d’uso di TikTok.
Nel frattempo, l’Italia intera soffre apprendendo l’accaduto e si unisce in un unico coro: “Se non è possibile togliere TikTok agli adolescenti, toglietegli il cellulare”.