Furto di alimentari nel supermercato, danneggiamenti, violenza ed evasione. Sette persone sono state denunciate per vari reati nel fine settimana a Mestre e non solo, durante i controlli dei carabinieri nel fine settimana.
Continua l’attività di controllo sul territorio degli uomini della Compagnia dei Carabinieri di Mestre con servizi “mirati”, ma anche quelli coordinati per orari e aree di intervento e controlli alla circolazione stradale ed anti-spaccio.
I militari della sezione Radiomobile in particolare, nel corso di un intervento in via San Donà, a Mestre, su richiesta di un gestore di bar, hanno denunciato in stato di libertà per violenza, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, nonché danneggiamento aggravato, M.L. 42enne di origini albanesi, già noto per numerosi precedenti penali.
I carabinieri infatti sono stati oggetto di minacce e offese e hanno fronteggiato la resistenza fisica che l’uomo opponeva al controllo dopo essersela presa con il titolare del bar, in preda a forte alterazione alcolica.
L’uomo è stato accompagnato in caserma ma anche a questo punto ha dato in escandescenze, sfogando la sua rabbia nei confronti dell’auto di servizio. Il 42 è stato quindi denunciato.
L’azione più repressiva però si è sviluppata nell’ambito dei controlli alle zone commerciali, particolarmente sorvegliate in questo periodo di “emergenza sanitaria”.
I Carabinieri del N.O.R.M. (Il Nucleo Operativo e Radiomobile) della Compagnia di Mestre hanno denunciato in stato di libertà tre persone per furto aggravato, tutte di origini albanesi ma stabilmente residenti a Noale (Ve).
I tre sono stati sorpresi all’interno del supermercato Emisfero di via Gagliardi, nel territorio ai confini tra Noale/Scorzé e Trebaseleghe, a rubare generi alimentari per un centinaio di euro, senza passare dalle casse del supermercato.
Sempre nei pressi di un supermercato, questa volta il Lidl di Marghera, i carabinieri della locale Stazione sono riusciti a individuare e denunciare in stato di libertà per danneggiamento uno straniero che aveva infranto il finestrino di una auto in sosta. Un vandalismo, almeno apparentemente, fine a se stesso.
Un’altra denuncia è scattata per evasione: uno straniero recluso agli arresti domiciliari è stato sorpreso fuori casa nel corso dei controlli. Un’altra ancora per “inosservanza del divieto di ritorno” nel Comune di Spinea a un tunisino, trovato dai militari a scorrazzare per il paese.
Infine, due tossicodipendenti sono stati sorpresi in possesso di modiche quantità di stupefacente, in particolare Marijuana e Cocaina, e sono stati segnalati alla Prefettura quali consumatori.
Nuovi specifici servizi del controllo del territorio saranno attivati dai militari per tutta la settimana, a contrasto dei reati predatori e delle manifestazioni di illegalità più sentite durante questo periodo difficili e delicato per il contenimento dell’epidemia da Coronavirus.