Ancora una volta ad attrarre fatalmente i ladri sono i grandi centri commerciali ed i loro numerosi negozi. I carabinieri hanno però arrestato un veterano del taccheggio, con un curriculum di tutto rispetto.
Campeanu Constantin Alin dalla Romania, classe 1985, prima di ieri è incorso in ben 15 denunce in stato di libertà per furto, tutte accumulatesi nel periodo dal 2010 al 2016 in un territorio che raccoglie il triveneto con sconfinamenti persino in Emilia. Nel 2007 inoltre, il nostro era stato arrestato sempre per furto e aveva patteggiato una pena che gli aveva permesso di rimanere comunque fuori dal carcere.
Il rumeno in questa occasione ha tentato di appropriarsi di numerosi vestiti ed accessori (4 cinture, 3 cappelli, 4 pantaloni, una sciarpa e dei completi da bambino), buttando tutto in una borsa a tracolla. Peccato che all’uscita le barriere elettroniche anti-taccheggio siano entrate in funzione, dando l’allarme sonoro e visivo.
L’uomo veniva così bloccato dalla direttrice del negozio, in attesa dei Carabinieri che sono giunti in pochi minuti. I militari hanno portato via il ladro, visibilmente rassegnato al suo destino o forse sicuro che anche questa volta se la potesse cavare con una “iscrizione” in più sull’elenco dei precedenti.
I Carabinieri, invece, proprio considerati i numerosissimi precedenti e la gravità del fatto contingente, aggravato dallo sprezzo dimostrato lo hanno tratto in arresto per furto e, dopo le formalità di rito, lo trattenevano in camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima.
La merce, recuperata veniva restituita al negozio e rimessa tranquillamente in vendita poiché non danneggiata, mentre l’uomo è stato anche denunciato per la violazione del Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno.
Francesca Chiozzotto
23/02/2016
(cod furtisupe)