Anche la scoperta di un falso dentista a Venezia tra le notizie provenienti dalle aule di giustizia.
L’uomo, M.D., è accusato di aver provocato danni alla bocca di una paziente per 50mila euro, dovrà quindi rispondere di lesioni colpose, ma la sorpresa è emersa in fase di indagine: l’operatore non era nemmeno un vero dentista, bensì un odontotecnico.
I fatti.
Una signora veneziana si era rivolta allo studio dentistico di Cannaregio, sito a pochi passi dall’Ospedale Civile, dal 2011 al 2014 per cure. In particolare, era stata decisa la sostituzione di una protesi dentaria.
L’intervento, interamente già pagato dalla signora, però, nel tempo continuava a dare problemi alla paziente, tanto che si era dovuta rivolgere ancora a quello che credeva essere il suo vero dentista finché aveva trovato chiuso lo studio definitivamente.
La signora si è così rivolta agli avvocati Augusto Palese e Gian Luca De Biasi che le consigliarono una visita specialistica e una visita medico legale con cui è stato stabilito che la protesi non era stata approntata a regola d’arte, potenzialmente provocando, addirittura, ulteriori problemi alla bocca della signora. Situazione che aveva costretto la paziente a rivolgersi ad altri professionisti per ulteriori lavori con ulteriori spese.
Nello sviluppo delle indagini, dopo l’esposto della signora, la sorpresa: lo studio era intestato ad un vero dentista, ma dentro ci esercitava l’odontotecnico, secondo le accuse lasciando credere alla clientela di essere un vero dentista.
M.D. ora dovrà rispondere del reato di lesioni colpose ed esercizio abusivo della professione medica con la paziente che si è costituita parte civile.
