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Egregio Signor Sindaco, chiediamo lo stop alla caccia nel Bosco di Mestre

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Egregio Signor Sindaco Brugnaro,
finalmente domenica 31 gennaio si conclude la stagione di caccia! Ciò significa che da lunedì 1 febbraio gli abitanti del nostro Comune (e non solo) potranno tranquillamente ritornare a passeggiare in tutte le aree del Bosco di Mestre.

Come noto 6 di queste, situate a nord di Mestre e Favaro Veneto, sono state interdette per ben 5 mesi alla fruizione di tutti-e, salvo che per l’esigua minoranza dei cacciatori. Le ordinanze comunali da Lei sottoscritte, infatti, vietano la caccia in solo 2 di queste.

Sottolineiamo che queste zone sono state attrezzate a bosco periurbano negli scorsi anni con una spesa da parte del Comune di più di 4,5 milioni di euro. Inoltre, per la loro manutenzione, il Comune spende ogni anno 900 mila euro circa per manutenzione e canoni di locazione.

Ben 4 mila persone hanno sottoscritto in questi mesi una petizione rivolta a Lei e alla Regione Veneto affinché venga esteso il divieto di caccia a tutte le aree del Bosco di Mestre. Come peraltro richiesto all’unanimità dalla Municipalità di Favaro e anche dalla stessa Istituzione comunale Bosco e Grandi Parchi, che tra i suoi obiettivi ha anche quelli di “rinaturalizzare e aumentare la biodiversità; creare aree per lo svago e il tempo libero; educare all’ambiente e creare un laboratorio vivente naturale”.

E’ inaccettabile che, per metà anno, in queste oasi di pace venga vietato l’accesso ai cittadini desiderosi del contatto con la natura ma sia permesso il massacro di tanti animali selvatici per il puro “divertimento” di un minoritario numero di persone.

Pertanto le sottoscritte associazioni Le chiedono nuovamente di poterLa incontrare per consegnarLe le circa 4 mila firme raccolte a sostegno di una sua immediata ordinanza di divieto di caccia in tutto il Bosco di Mestre, in considerazione anche di quanto disposto dall’art. 21 coma 1 della legge 157/1992: “È vietato a chiunque: a) l’esercizio venatorio nei giardini, nei parchi pubblici e privati, nei parchi storici e archeologici e nei terreni adibiti ad attività sportive ….”.

Con i migliori saluti.

LAV Venezia – Gruppo Veganzi – Gruppo Vegan Venezia – Amico Albero – Associazione
per il Bosco di Mestre – ENPA Venezia – LAC Venezia – LIPU Venezia – Associazione
Dingo – Lega nazionale per la difesa del cane Venezia – META Venezia – Animali in città

P.S. – Abbiamo verificato presso l’Ulss veterinaria il decesso dichiarato – come obbliga la normativa – di un solo cane per avvelenamento nel nostro territorio nel 2015. Non sembrano quindi corrispondere al vero le dichiarazioni a mezzo stampa dei cacciatori sulla morte di diversi cani a causa dello spargimento di esche avvelenate, peraltro calunniosamente è assurdamente addebitato a noi.

30/01/2016

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