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Degrado a Venezia. Le foto dei lettori

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Degrado a Venezia. Il titolo dell’immagine lo dà il nostro lettore, Jerry U.
Due parole di accompagnamento: “Campo San Tomà, Sabato, 9 Ottobre, 17:07.
Che significa metà pomeriggio, non serata o notte inoltrata, metà pomeriggio.
Ecco la città che deve essere attrattiva per i giovani che qualcosa dovranno pur fare.
E’ la città che ha trasformato tutti i negozi di vicinato in bar e i luoghi dove camminavamo o dove giocavano i bambini in plateatici.

Ecco allora che a Santa Margherita i residenti, giunti al punto di rottura nei confronti di schiamazzi notturni e movida, minacciano rivolte civili.
Le autorità rispondono mettendo in campo cinque agenti di polizia locale e cinque carabinieri nelle notti di sabato e domenica.
E le forze dell’ordine hanno fatto il loro dovere: nove provvedimenti a carico di ragazzi tra i 20 e i 25 anni nell’ultimo weekend.
All’interno di essi: due giovani consumavano tranquillamente stupefacente per strada, una multa ad un ragazzo sorpreso a urinare in una calle,

una ad una coppia di ragazzi che trasportavano bottiglie di vino, una ad un giovane che aveva trasformato in mini-bar il pozzo di Santa Margherita.
Multe anche a due negozi di kabab perché vendevano alcolici in orario non consentito.
Otto i giovani invece segnalati in Prefettura perché trovati con stupefacenti per uso personale.
Sono i frutti del primo weekend di pattuglie fisse a presidio di Santa Margherita ora.

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15 persone hanno commentato. La discussione è aperta...

  1. Venezia è diventata disny land da anni ,
    Non avete visto le orribili navi a San MARCO.?
    I liutai,i I fabbri e tutti gli artisti e artigiani del legno e della pittura ,non ci sono più,
    VENEZIA è finita,

  2. Quanto mi urtano quei radical chic che sfoggiano presunte nozioni di questa e quella scienza. Le città antiche non vanno saccheggiate, prese d’assalto. Non serve a niente mettere la tassa d’ingresso, vanno pattugliate. Io a Padova non mi sogno nemmeno di girare a mezzanotte. Negli anni 80 tutta un’altra musica sia a Venezia che a Padova

  3. Da veneziana sono schifata, la nostra povera città non è tutelata, ma in preda al turismo più becero. A chi dice che campiamo di turismo rispondo che a noi cittadini non viene niente, solo mezzi pubblici zeppi e immondizie ovunque.
    I signori proprietari di b&b o bacari non guardano in faccia nessuno, solo il proprio portafoglio. Non importa se veniamo invasi da persone incivili che pensano di venire al paese dei balocchi, basta che loro guadagnino schei!

  4. Roberto Marangio veramente non capisco una cosa, se a uno da’ fastidio la gente che vive e vuole stare in un mortuorio sicurissimo e silenzioso è il cimitero, ma anche una bella casetta in campagna magari con un sistema di allarme collegato alla questura sarebbe l’ideale! Come quelli che vengono a abitare sotto famiglie con bambini e poi si lamentano del rumore….esistono gli attici, il mondo e’ grande, la sua libertà non può’ impedire la libertà altrui diceva Schopenhauer , che secondo me lei non ha mai letto…visto che manco lo scrive giusto

  5. Bisogna chiudere tutti i bar e locali simili alle 20, non solo a Venezia, ma anche in terraferma.
    Coprifuoco e pattuglie delle forze dell’ordine per chi non lo rispetta.
    Basta tolleranza con questi selvaggi che non sanno gestire la libertà che gli è stata concessa a danno dei residenti che hanno diritto a vivere tranquillamente.

    • Egregio sig. Marangio,
      la libertà non si concede, è un carattere ontologico e irrinunciabile dell’uomo. Non è lo Stato che la concede. Un ripassino basilare di filosofia non gioverebbe, di questi tempi, quando si parla così allegramente di “coprifuoco”, “pattuglie” e “lasciapassare”…
      Nessuno di noi è contento del disagio di Venezia, disagio causato dalla presenza eccessiva di turisti (siano pure bevitori della domenica provenienti dal campardo), cui in qualche modo s’ha da metter fine. Ma se io, libero cittadino che non ha mai fatto rumore in vita sua, voglio bermi silenziosamente un calice di rosso a mezzanotte dopo aver finito di lavorare sui miei manoscritti, chi è Lei per volermelo impedire?
      Cordialità,
      prof. Cristoforo Testori

      • Grazie della lezioncina di filosofia spicciola.
        Comunque , secondo me, la libertà non fa parte della natura dell’uomo, per cui non è un suo carattere ontologico , altrimenti tutti quelli che vivono in regimi dittatoriali non sarebbero uomini.
        Si legga Shopenhauer e capirà che l’uomo non è libero di fare quello che vuole, in quanto è soggetto alla necessità.
        La libertà è voler fare quello che si può e si deve fare sulla base dei propri principi morali e delle norme della società.
        Faccia meno il saccente saputello e misuri meglio le parole quando non conosce il suo interlocutore.
        Se si beve meno fa bene alla salute.

      • Egregio professore,
        Mi risparmi le sue lezioncine di filosofia spicciola e misuri le parole quando non sa con chi sta parlando.
        Lei non sa neanche cosa sia la libertà!
        se si beve meno fa bene alla salute.

  6. Andate a vedere cosa è diventata Via Garibaldi o anche quello che un tempo era un tranquillo (nelle ore serali, almeno) campo veneziano, cioè Campo San Filippo e Giacomo. Un controllino a un certo baretto del vicino campo San Provolo, poi, non lo sconsiglierei, a chi di dovere. Grazie Sindaco, Lei sta eccellendo sotto ogni punto di vista, i disastri che sta causando non sono grandi, ma enormi.

  7. Non solo Campo Santa Margherita. L’ampliamento sconsiderato dei plateatici, che tra l’altro vanno oltre le poche regole dettate dal comune, fatto senza nessun controllo proprio da parte di chi dovrebbe essere il controllore stesso, ha ridotto la città in un suk, dove in ogni angolo vi è cessione di alcolici.
    Non ci si deve meravigliare se la città è considerata da tutta la regione, e non solo, un paradiso dove tutto è concesso, non ci sono bellezze da vedere, e tantomeno limiti al degrado, ma possibilità di fare finalmente i propri comodi senza nessun controllo.

  8. Non basta solo sabato e domenica: bastano anche solo due agenti, ma tutte le notti…
    Mi auguro che il presidio rimanga permanente e non solo finché si calmano gli animi dei residenti…

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