Covid oggi nel veneziano che si apre con un dato specifico ‘pesante’: sono 239 le persone ricoverate negli ospedali del nostro territorio. Per trovare una cifra simile bisogna tornare ad aprile di quest’anno.
Simile l’analogia che riguarda le terapie intensive: oggi nel veneziano ci sono 22 persone ricoverate che hanno bisogno di quel tipo di assistenza specifica, in aprile erano numericamente solo due in più.
Ieri Venezia e provincia hanno registrato ben 17 nuovi ricoveri in più registrati nelle ultime 24 ore con ben 252 nuovi contagi.
E l’altro numero indicatore della gravità della pandemia è quello dei decessi:
ieri altri 6 morti.
Bollettino quotidiano che porta il numero totale delle vittime a 397.
La situazione riflette lo stato delle cose regionale in cui ieri si sono registrati 39 morti in un giorno.
In Veneto sono, ad oggi, 2530 i decessi totali.
E se mai le statistiche hanno significato qualcosa, è bene tenere presenti le fasce d’età delle vittime.
Se è vero che attorno al 50% di morti rientra nella fascia d’età dagli 85 anni in su, è pure vero che attorno al 40% dei morti si sono verificati nella fascia tra i 65 e gli 84 anni. Non giovani, ma nemmeno anziani in senso ‘classico’, dunque.
Venezia e provincia, sul fronte delle situazioni specifiche, fa preoccupare per le case di accoglienza anziani.
All’Ipab Casson di Chioggia sarebbero 15 i positivi (7 pazienti e 8 dipendenti) ma il condizionale è d’obbligo perché sono emersi diversi falsi risultati negli esiti dei test rapidi rispetto al tampone molecolare.
Un piccolo cluster sarebbe emerso nella residenza del Centro servizi Zitelle di Venezia.
A Villa Fiorita, residenza per anziani di Spinea, si parla di focolaio vero con un numero di contagi che arriverebbe al centinaio. Una dozzina di casi, poi, al Carlo Steeb e una ventina allo Stella Maris degli Alberoni.
All’Antica Scuola dei Battuti 35 i positivi (20 anziani e 15 operatori), mentre al San Lorenzo sono contagiati 11 degenti e due operatori.
Si sta invece normalizzando
la situazione al Fatebenefratelli dove gli ultimi 4 ospiti sono anch’essi in via di negativizzazione.
(articolo: coronavirus/covid, venezia e provincia, n. 061120)