Covid in Veneto: +985 contagi e 53 decessi in 24 ore nell’aggiornamento dei casi di venerdì 29 gennaio alle ore 13.
985 nuovi contagi Covid registrati in Veneto nelle ultime 24 ore, dati che portano il totale degli infetti dall’inizio dell’epidemia a 310.894 e quello dei morti a 8.862.
Il numero dei nuovi positivi è tornato a salire rispetto al report di ieri (erano 572).
Permane il trend in discesa negli ospedali: i pazienti Covid ricoverati nei reparti non critici sono 2.022 (-64), quelli nelle terapie intensive 278 (-5).
Scuola.
“Lunedi’ il Veneto riparte con la didattica in presenza al 50% per le superiori. Iniziamo con tre settimane”. Lo ha annunciato il Presidente del Veneto Luca Zaia, confermando che il Veneto vuole portare avanti una indagini epidemiologica in collaborazione con l’Università di Padova per valutare il livello di circolazione del virus”.
Il Governatore spiega poi che “verrà fatto, come già previsto, una modifica del piano di sanità pubblica che adegui il tema tamponi nelle scuole. Con tutta probabilità, sottolinea, “si tornerà al fatto che in presenza di un positivo si va in quarantena e si fa un tampone a tutta la classe”
Veneto Giallo.
“Il giallo è il nuovo scenario che probabilmente ci troveremo ad affrontare a partire da lunedì”, dice con fiducia il Presidente del Veneto Luca Zaia (“non ho certezze, sto ragionando come ipotesi” puntualizza) sul fatto che la regione esca dai confini della zona arancione per entrare in quella giallo.
“Abbiamo 29 giorni di calo – sottolinea Zaia – un calo anche repentino se lo vogliamo vedere bene e anche inspiegabile da un certo punto di vista”.
Sci.
“Secondo me il Dpcm per affrontare il tema della neve deve essere modificato ante il 15 febbraio”, dice il Presidente del Veneto Luca Zaia parlando della ripesa della stagione sciistica invernale.
“Gli assessori si stanno incontrando – aggiunge – e stanno parlando di questo tema”.