Un altro lutto all’Ospedale dell’Angelo di Mestre.
Antonio Andriolo, 64 anni di Zelarino, è mancato dopo dieci giorni di ricovero provocato da una caduta.
Era ricoverato nel reparto di ortopedia dell’ospedale di Mestre per una frattura, conseguenza della caduta, quando è sopraggiunta la positività al virus.
Antonio lascia la moglie, le figlie,
la sorella, e tutti gli altri parenti, compresi i nipotini che adorava, nella disperazione più profonda per averlo perso drammaticamente in dieci giorni al termine di un ricovero che, in tempi normali, sarebbe stato banale.
La caduta gli aveva procurato una frattura ad un braccio.
Poi il ricovero all’Angelo e la pianificazione dell’intervento ortopedico necessario.
Improvvisamente il peggioramento
e anche i contatti e le informazioni ai familiari si sono fatte più rarefatte: Antonio era passato in terapia intensiva.
Ancora poche ore e poi il dramma.
Il 64enne si è arreso a causa di complicazioni respiratorie.
Proprio tre giorni fa la conferma da parte di rappresentanze sindacali che in Ortopedia dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre
era scoppiato un focolaio di coronavirus.
I funerali di Antonio si terranno venerdì alle 9 nella chiesa di San Virgilio.