“Stiamo tornando a vedere cluster familiari come nella prima ondata. Con la differenza che allora non esisteva il vaccino e quindi bastava che un componente contraesse il Covid per passarlo a tutti i parenti”.
“Adesso il vaccino c’è, ma ci sono anche intere famiglie no vax, per le quali il tempo sembra non essere passato”.
Annamaria Cattelan, primario di Malattie infettive dell’Azienda ospedaliera di Padova, intervistata dal Corriere della Sera, spiega così che “il 60% dei ricoverato con il coronavirus non è immunizzato”.
E riguardo le altre patologie afferma: “Restano indietro. Stiamo trascurando da due anni i pazienti con Hiv e abbiamo rallentato molto la campagna Oms per l’eradicazione dell’epatite C. Garantiamo le urgenze con le risorse e il personale a disposizione, poca cosa visto che quasi tutto e tutti sono assorbiti dal Covid”.
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