Facendo seguito a quanto apparso sui giornali di domenica scorsa in merito al fatto che il Gruppo AVM per il tramite di Vela avrebbe pagato le luminarie natalizie e altre manifestazioni connesse è doveroso chiarire la realtà.
Vela è il soggetto che organizza gli eventi e le manifestazioni del Comune di Venezia tra cui anche la programmazione natalizia.
Questa attività rientra pienamente nell’oggetto sociale della società ed è assolutamente coerente con lo scopo e le finalità istituzionali perseguite dall’amministrazione comunale.
Per far fronte agli oneri per l’organizzazione degli eventi e anche per l’installazione delle luminarie natalizie l’Amministrazione Comunale eroga annualmente alla Società un contributo di circa 2,2 milioni di euro. Oltre a questo introito la società reperisce, grazie alla sua capacità gestionale, ulteriori ricavi da sponsor per finanziare le manifestazioni per i cittadini.
Quindi è del tutto evidente che la spesa per gli eventi è assolutamente scollegata dagli effetti della crisi economico-finanziaria del Gruppo derivante dalle minori entrate tariffarie dai ricavi dei titoli di viaggio del Trasporto Pubblico Locale.
I costi e i ricavi per l’organizzazione degli eventi cittadini non generano alcun effetto negativo sul conto economico del TPL.
Anzi possiamo dire con certezza che gli eventi promossi dal Comune di Venezia e organizzati da Vela spa, dal Carnevale al Redentore, dalla Regata Storica alle attività natalizie sono a beneficio dei cittadini e del tessuto economico, sono un importante elemento di comunicazione e promozione di Venezia e non ultimo sono volano della filiera turistica della Città incrementando così anche la vendita dei titoli del TPL a beneficio di tutto il Gruppo AVM.
Se il comune mette le luminarie non va bene. Se il comune non mette le luminarie non va bene… L’importante è lamentarsi.