IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

venerdì 26 Aprile 2024
15.8 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGECoronavirusCoronavirus, dati aggiornati del veneziano e del Veneto. Aumentano decessi
Questa notizia si trova quiCoronavirusCoronavirus, dati aggiornati del veneziano e del Veneto. Aumentano decessi

Coronavirus, dati aggiornati del veneziano e del Veneto. Aumentano decessi

pubblicità

Coronavirus, dati aggiornati veneziano Veneto morti aumentano

Venezia e il veneziano ogni giorno devono fare i conti, tra gli altri, con il triste dato dei morti correlati a coronavirus. Tra giovedì e venerdì scorso erano stati tre anziani, tutti mestrini, ad andarsene. Sabato è morta la signora Lina, ex macellaia di Spinea, aveva appena compiuto 81 anni. Nella giornata di ieri, lunedì, altre tre vittime, una a Venezia, Ospedale Civile – San Giovanni e Paolo e due all’ospedale di Jesolo: 92 anni, 83 e 87 anni. Ultima in ordine di tempo, la notizia che si è diffusa nel pomeriggio di ieri che ha sconvolto il pianeta della Giustizia e di quanti ne seguono i fatti, ma non solo: deceduto il magistrato Francesco Saverio Pavone. Aveva 75 anni.

SITUAZIONE NEL VENEZIANO
E’ un bollettino di guerra quello che viene comunicato lunedì sera dall’Azienda Zero. Si registrano quattro decessi, tre anziani residenti a San Donà di Piave oltre a quello dello stimato pm antimafia.
È stata invece confermata la dimissione del bambino di due anni contagiato dal coronavirus che era stato ricoverato domenica all’ospedale dell’Angelo di Mestre. Il bimbo sarà ora seguito al proprio domicilio.
29 i nuovi ricoveri, cioè persone ricoverate dal territorio che fino a ieri erano a casa senza sintomi da coronavirus che richiedessero una degenza.
Gli ospedali che registrano il più alto numero di nuovi accessi nel veneziano sono: Ospedale dell’Angelo di Mestre +9, Ospedale di Dolo +7 (+2 in terapia intensiva), Ospedale di Jesolo +8, Ospedale Civile di Venezia +2.
I casi di coronavirus nel veneziano ora sono 359: 143 sono le persone ricoverate, di cui 37 in Terapia Intensiva, mentre sono 216 le persone in osservazione a casa.

SAN DONA’
San Donà paga il tributo più alto delle ultime ore al coronavirus che si prende tre vite. Rizzieri Poles di 83 anni, era ricoverato all’ospedale di Jesolo, Angelo Moro, 87 anni, ricoverato sempre a Jesolo, Giuseppe Gaiotto, 92 anni, ricoverato nel reparto malattie infettive dell’ospedale Civile di venezia.
Persone di una certa età, come viene ricordato spesso, che però fino a ieri avevano una vita “normale” che si è sconvolta negli ultimi giorni, arrivando, alla fine, a spegnersi in una situazione anonima e anomala, senza un famigliare vicino, senza la possibilità di esequie. I tre erano tra i primi casi di contagio scoperti nel Sandonatese.
I dati più recenti parlano degli ultimi casi scoperti nel territorio così distribuiti: 3 casi a Cavallino Treporti, 3 a Eraclea, 6 a Jesolo, 29 a San Donà di Piave.

SITUAZIONE IN VENETO
In Veneto i morti da coronavirus, secondo gli ultimi dati disponibili, sono 77. I contagiati nella nostra regione sono 2.541. Significativo il confronto con il report precedente; +295 nuovi casi rispetto a domenica.
I ricoveri: negli ospedali veneti in area non critica sono ricoverate 546 persone (+59). I ricoveri in Terapia intensiva sono invece 163 (+27). Le persone dimesse sono state finora 131.
Si registrano i primi decessi agli ospedali di Feltre e di Jesolo, il primo a Oderzo.
Sensibile l’aumento di casi nella provincia di Verona dove oggi risultano 438 casi, 74 in più rispetto a domenica.

FRANCESCO SAVERIO PAVONE
Un uomo dello Stato, di quelli che danno lustro al suo territorio. Persona retta e integerrima, magistrato capace, preparato ed instancabile, aveva per primo sostenuto, tra le tante, la battaglia contro la mafia in Veneto in tempi in cui ancora nessuno la sospettava.
A 75 anni l’ex procuratore si arrende all’ultimo ostacolo, quello più invisibile e difficile. Il 17 febbraio aveva partecipato all’inaugurazione di una delle tante iniziative a favore della legalità a Dolo. Poi il ricovero il 25 febbraio per una polmonite in terapia intensiva dell’Ospedale di Mestre.
Francesco Saverio Pavone si è spento lunedì pomeriggio alle 16. Lascia nel più grande dolore la moglie, le figlie e i nipoti.

(categoria “virus cinese”)

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img