A Venezia riaperto alle 20 il Ponte della Libertà dopo l’incendio di oggi pomeriggio che ha coinvolto un autobus Atvo. Era infatti un bus di linea Atvo, Azienda di Trasporti del Veneto Orientale, che effettua il servizio di collegamento tra l’aeroporto Canova di Treviso e piazzale Roma-Venezia, quello avvolto dalle fiamme.
Il mezzo era partito alle 13.15 da Treviso. Aveva effettuato una sosta a Mestre, dov’erano scesi quasi tutti i passeggeri, ripartendo alla volta di Venezia, con otto persone a bordo. A circa metà del ponte, l’autista si è accorto del fumo, per cui ha fermato immediatamente il mezzo, facendo scendere i passeggeri. Lo stesso autista ha provato a spegnere le fiamme con l’estintore in dotazione, ma ormai l’incendio aveva iniziato ad avvolgere il mezzo in modo irreparabile. Un intervento a sangue freddo ragionevole, quello dell’autista, frutto dei corsi anti incendio che l’Azienda organizza per tutti i suoi dipendenti.
Nessuna persona è rimasta ferita, è rimasto invece completamente distrutto il mezzo. Si tratta di un bus acquistato circa 5 anni fa per una spesa di 250mila euro. Solo una volta che sarà spento l’incendio sarà possibile effettuare l’approfondimento tecnico per capire da dove siano partite le fiamme. Non si tratta di un bus elettrico.
Atvo si è subito messa a disposizione delle autorità competenti per i profili di competenza e ha attivato il servizio di assistenza dei viaggiatori in relazione ai ritardi del servizio che sono causati dalla chiusura temporanea del ponte della Libertà in direzione Venezia.
Video dell’incendio ne girano molti sui social, noi ve ne proponiamo qualcuno degli attimi più cruciali ripreso da un nostro collaboratore che era sul posto.