Il presidente dell'Ater di Venezia Alberto Mazzonetto ha effettuato un sopralluogo nel complesso condominiale “Pantera Rosa” di Favaro, sito in via Triestina 68. Si tratta della seconda visita in pochi giorni che il presidente dell'ente effettua in una delle unità immobiliari più grandi del suo patrimonio. Il primo sopralluogo era stato effettuato in via del Bosco a Marghera.
La visita è stata “guidata” da alcuni rappresentanti del Comitato condominiale interno. Assieme a Mazzonetto non solo i tecnici di Ater responsabili della manutenzione, del servizio ispettivo e dei rapporti con gli utenti, ma anche due architetti dello Iuav che, in virtù del protocollo d'intesa avviato tra l'Ater stesso e la Facoltà di Architettura di Venezia, studieranno il condominio Pantera Rosa per una ricerca finanziata dalla Comunità Europea che intende sviluppare nuove tecniche di manutenzione per grandi edifici ispirate all'utilizzo di energie pulite e di materiali meno costosi ma comunque affidabili e resistenti nel tempo che offrono le nuove tecnologie presenti sul mercato.
Le criticità emerse nel corso del sopralluogo riguardano soprattutto le terrazze e l'utilizzo improprio dei tetti. “Non potremo mai garantire una adeguata manutenzione che sia anche duratura nel tempo se, come abbiamo accertato, sui tetti spuntano situazioni di utilizzo improprio con precise responsabilità . Ho verificato con i miei occhi come sopra uno dei plessi del Pantera Rosa spuntino antenne e impianti di conizionamento per nulla regolari e di come l'accesso non regolamentato e, quindi di numerose persone, provochi anche un'usura della guaina e della copertura provocando infiltrazioni d'acqua. In un caso abbiamo trovato due alberelli: segno che c'è presenza di umidità proprio dovuta ad infiltrazioni d'acqua. Come Ater ci prendiamo l'impegno di fare quei lavori di manutenzione straordinaria che possano garantire prima di tutto la sicurezza e l'abitabilità degli alloggi ma d'ora in avanti non pagheremo più le inadempienze o i danneggiamenti provocati dai condomini che non rispettano i regolamenti” ha detto il presidente Ater durante la visita.
“La morosità è un altro grosso problema anche in questo condominio: incontrando gli inquilini che mi esponevano i loro problemi e disagi ho detto chiaramente loro che se quei 193mila euro di morosità che pendono sul Pantera Rosa di chi non paga affitti e spese fossero nelle nostre disponibilità , alcuni problemi di manutenzione magari piccola ma sensibile come le maniglie delle finestre o le luci di emergenza sarebbero risolte velocemente. D'ora in avanti confido nella collaborazione dei condomini e anche degli amministratori per dare un segnale di cambiamento alle vecchie “abitudini” poco sane per la salute del nostro patrimonio immobiliare” ha concluso Mazzonetto.
Il “Condominio Pantera Rosa” fu costruito nel 1978 e consta di 209 appartamenti. E' una proprietà interamente di Ater Venezia che ha provveduto al rifacimento del cappotto esterno isolante nel 1998.
La situazione come si presenta ora. Criticità della Manutenzione:
a) Infiltrazioni d'acqua a livello di controfinestre
b) Impianti idraulici vetusti da rifare
c) Infissi, maniglie delle finestre da cambiare ma uscite di produzione
d) Fessure sui pavimenti ai piani alti
e) Antenne selvagge sui tetti da regolamentare
Morosità :
39 le posizioni che hanno un debito per quanto riguarda affitti e spese condominiali non pagate.
10 gli sfratti da eseguire e 2 quelli in esecuzione
il debito accumulato dalle 39 posizioni morose nei confronti di Ater al 31 maggio 2011 ammonta a 193.050,17 euro. Di questi 153.234,74 di affitti non pagati, 12.619 di spese e 27.195,45 sotto altre voci.
Tra i casi più clamorosi di morosità da segnalare quello di un inquilino che con un canone di affitto pari a 9,93 euro mensili ha un debito di 2.128, 18 euro.
Un altro inquilino che ha un alloggio a canone Non Erp (cioè calmierato – 449,06 euro mensili) ha accumulato un debito di 20.204,79 euro.
Il tetto massimo debitorio spetta ad un inquilino che con un canone di fascia sociale protetta (55,04 euro mensili di affitto) ha accumulato un debito di 22.971,75 euro solo di affitto non pagato.
Il condominio non presenta particolari criticità dal punto di vista sociale grazie soprattutto all'ottima collaborazione instaurata tra il Comitato degli inquilini e i funzionari dell'Ater. Un esempio, quello dei Comitati, che Ater, assieme a Comune di Venezia e Municipalità di Marghera, intende estendere anche ai due condomini (Serenissima e San Marco) di via del Bosco a Marghera, dove oltre ai problemi di manutenzione sono proprio i disagi a livello sociale a creare i maggiori problemi.
[02 luglio 2011]