Un agente di polizia in servizio al Commissariato di Chioggia si è suicidato sparandosi un colpo di pistola con l’arma di ordinanza. La vittima si chiamava Claudio M. ed aveva 52 anni.
Il corpo del poliziotto è stato trovato all’interno della sua auto, nella zona industriale di Piove di Sacco (Padova) non lontano dall’abitazione in cui viveva, da solo, al piano di sotto dello stesso stabile in cui risiede il fratello. Non si conosce il motivo del tragico gesto.
Claudio M. era in convalescenza dallo scorso agosto in seguito alla frattura dell’omero e sarebbe dovuto rientrare in servizio ieri. Ma non si è presentato al Commissariato allarmando così i colleghi che non sono riusciti per tutta la giornata a mettersi in contatto con lui.
Lo stesso capo della polizia Franco Gabrielli si è interessato della sorte di Marcolin, rimanendo in stretto contatto col questore di Venezia, Angelo Sanna, che ha attivato subito le ricerche conclusasi oggi quando una pattuglia della polizia stradale ha avvistato l’auto del collega, ormai privo di vita.
Sul posto sono intervenute le squadre Mobili di Padova e Venezia oltre la polizia scientifica e il questore Sanna a cui è toccato il compito di informare la famiglia della tragedia.