Clandestini scoperti in un tir a Martellago: i due sono stati trovati in cassone del Tir. Scoperti e soccorsi dai carabinieri, hanno pensato bene di mentire subito fingendo di essere minorenni.
Si tratta di due migranti irregolari di origine afghana scoperti all’interno del cassone di un Tir parcheggiato in un’azienda a Maerne di Martellago (Venezia).
La scoperta è emersa durante i controlli effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Mestre.
Tutto è affiorato quando gli operai dell’azienda hanno cominciato a scaricare il camion, proveniente dall’Est Europa.
I due sono stati soccorsi, riscaldati e rifocillati. Poi hanno dichiarato di essere minorenni e
di non ricordare né il luogo dove sono saliti sul Tir, né il giorno.
I Carabinieri, assicuratisi innanzitutto delle loro condizioni di salute, hanno poi deciso di approfondire gli accertamenti medici per accertare l’effettiva loro età.
L’esame medico, a cui è impossibile mentire dato che si basa sulla struttura ossea, all’ospedale di Mirano ha rivelato che si trattava di due uomini abbondantemente adulti.
Al termine delle procedure di identificazione quindi sono state avviate le procedure amministrative per la protezione umanitaria, anche se con in capo una denuncia per falsa attestazione di identità personale.
Clandestini scoperti in un tir a Martellago: i due sono stati trovati in cassone del Tir. Scoperti e soccorsi dai carabinieri, hanno pensato bene di mentire subito fingendo di essere minorenni.
Si tratta di due migranti irregolari di origine afghana scoperti all’interno del cassone di un Tir parcheggiato in un’azienda a Maerne di Martellago (Venezia).
La scoperta è emersa durante i controlli effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Mestre.
Tutto è affiorato quando gli operai dell’azienda hanno cominciato a scaricare il camion, proveniente dall’Est Europa.
I due sono stati soccorsi, riscaldati e rifocillati. Poi hanno dichiarato di essere minorenni e
di non ricordare né il luogo dove sono saliti sul Tir, né il giorno.
I Carabinieri, assicuratisi innanzitutto delle loro condizioni di salute, hanno poi deciso di approfondire gli accertamenti medici per accertare l’effettiva loro età.
L’esame medico, a cui è impossibile mentire dato che si basa sulla struttura ossea, all’ospedale di Mirano ha rivelato che si trattava di due uomini abbondantemente adulti.
Al termine delle procedure di identificazione quindi sono state avviate le procedure amministrative per la protezione umanitaria, anche se con in capo una denuncia per falsa attestazione di identità personale.