In Cina torna l’obbligo di mascherina all’aperto mentre ormai oltre la metà delle province sono in lockdown.
E’ di queste ore la decisione delle autorità sanitarie cinesi che hanno pubblicato nuove e più stringenti linee guida sull’uso della mascherina.
Il dispositivo adesso è di nuovo obbligatorio anche all’aperto.
Sono provvedimenti presi per far fronte a quella attuale, definita la peggiore recrudescenza del coronavirus nel Paese da oltre un anno.
Attualmente, riporta la Cnn, oltre la metà delle province cinesi sono in lockdown con test anti Covid di massa e restrizioni ai viaggi imposti di nuovo a decine di milioni di residenti.
E’ dunque una situazione ben diversa rispetto a quella di poche settimane fa, quando in Cina la vita era tornata per gran parte alla normalità.
In quel periodo, infatti, l’obbligo era stato revocato e in molte città i residenti non indossavano più la mascherina.
Ieri però la Commissione nazionale per la salute ha rivisto le sue linee guida irrigidendole notevolmente.
La mascherina diventa così di nuovo obbligatoria non solo negli ambienti chiusi (centri commerciali, supermercati, cinema, aeroporti e ascensori) e sui mezzi pubblici, ma anche in presenza di altre persone all’aperto.
“Il pubblico… è diventato meno consapevole della prevenzione del Covid-19 mentre la pandemia si trascina – ha commentato la Commissione -. Alcuni pensano di non dover indossare una mascherina dopo essere stati vaccinati, il che porta a scappatoie nella prevenzione dell’epidemia e nella protezione personale”.