Il presidente di Confcommercio Veneto Patrizio Bertin esprime vicinanza e solidarietà ai titolari e gestori dei negozi presenti nei centri commerciali che, oggi alle 11, hanno simbolicamente abbassato le saracinesche per qualche minuto per chiedere il superamento del divieto di apertura nei giorni festivi e prefestivi.
La manifestazione, denominata “Chiudiamo perché vogliamo aprire”, si è svolta in tutta Italia e ha registrato una significativa adesione in Veneto.
“Ora ci sono le condizioni per cominciare a tornare verso la normalità – dichiara Bertin – Da un anno le attività presenti nei centri, parchi e gallerie commerciali, devono fare i conti con l’obbligo di chiusura nei fine settimana, che sono i giorni più importanti per i ricavi e i fatturati. Noi non siamo persone sprovvedute e abbiamo sempre osservato con responsabilità le disposizioni anti contagio. Adesso la situazione pandemica è migliorata e ci sono le condizioni affinché questi negozi possano riprendere effettivamente a lavorare a pieno regime. I protocolli di sicurezza adottati al loro interno sono sempre stati rigidi e garantiscono la clientela, così come il personale”.
“Perciò, con tutte le precauzioni del caso, si revochino le misure restrittive compiendo un altro importante passo verso il ritorno alla normalità” conclude Bertin.