Ha 25 anni e fa la barista a Ceggia e aiutata da altri due clienti, uno di origine marocchina di 20 anni l’altro appena maggiorenne italiano, mette a segno una delle rapine più sorprendenti dell’ultimo periodo.
La ragazza incontra D.N., 40enne single, e lo fa innamorare. Preda del sentimento l’uomo le presta oltre 6000 euro ma improvvisamente la donna decide di rubargli il cellulare, che ancora non è stato rinvenuto dalle Forze dell’Ordine, con le prove dei prestiti effettuati dall’uomo per la 25enne.
Quando i parenti della povera vittima si sono accorti del raggiro subito dall’uomo, sono immediatamente andati dalla barista a chiedere indietro il denaro. Messa alle strette la giovane ha però un asso nella manica: l’appoggio dei due complici, anche loro invaghiti della sua bellezza, con i quali mette in piedi un nuovo piano.
Prima di tutto dichiara al bar di aver avuto una storia con il 40enne e che lui, nel suo cellulare, custodiva segretamente delle loro foto che li ritraevano in posizioni hard. Poi la ragazza racconta, sempre mentendo, di essere vittima di un ricatto da parte dell’uomo che la minacciava di rendere pubblici gli scatti. Lo scorso 29 settembre, poi, i tre hanno messo in atto la seconda parte del piano: dopo che l’uomo aveva vinto alle macchinette 400 euro lo hanno pestato, portandogli via il cellulare con le prove dei prestiti.
I tre sono stati alla fine fermati e denunciati per rapina aggravata in concorso.
Sara Prian
[14/11/2013]
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