Quanto costano gli affitti delle case comunali a Venezia? Ci sono casi e casi, ma molte volte la casa del comune rappresenta una piccola isola felice. La media di quanto incassa l’amministrazione comunale dagli affitti è di circa 160 euro al mese per ogni alloggio, ma a concorrere per fare le medie, come noto, ci sono i numeri alti e quelli bassi.
In edicola oggi su La Nuova Venezia un attento studio sul patrimonio residenziale pubblico veneziano, patrimonio che conta circa 12 mila abitazioni nell’area veneziana (sommando anche Ater e altri enti), per un affitto medio per alloggio di poco più di 1900 euro all’anno.
Obiettivamente pochissimo, ma le sorprese arrivano scorrendo i tabulati dei canoni immobiliari degli oltre 5.500 inquilini di Ca’ Farsetti. Sconcertante il fatto che il quadro affittuario sia spesso del tutto indipendente dalla collocazione e a volte anche della metratura degli alloggi, contrariamente ai normali indicatori di mercato.
Qualcuno riesce così a pagare solo 257,64 euro l’anno di affitto – circa 20 euro al mese – per un alloggio di 72 metri quadri a San Marco, qualcun’altro, invece, a Santa Croce, deve pagare a Ca’ Farsetti oltre 12 mila euro annui, circa mille euro al mese per un alloggio di 120 metri quadri.
In ogni caso, la maggior parte dei canoni-affitto degli alloggi comunali è al di sotto dei 1.000 euro annui, con una locazione Erp minima di 130,32 euro l’anno, poco più di 10 euro al mese.
Non deve stupire quindi – racconta La Nuova – che dieci milioni e 650 mila euro totali sia la cifra, inserita nel bilancio di previsione, che il Comune di Venezia prevede di incassare quest’anno per gli affitti degli alloggi e delle proprietà comunali.
Deve semmai stupire che tale cifra sia stata scritta uguale anche per i due anni successivi, 2017 e 2018, senza alcuna variazione per aumento.
Laura Beggiora
03/11/2016